Spareggi Naz. Eccellenza. Il picco per "Villa" e Istrana, al 1. round
Vai alla galleriaNella foto: il Villafranca atteso alla trasferta nelle Langhe.
La galleria: l'Istrana, mister Marco Marchetti e il collega veronese Alberto Facci.
Suona la campanella, è l’ora degli Spareggi Nazionali. La “dogana” che porta alla serie D, un valico in cui ci sarà da sudare per altri 360’. Tanto è il tempo diviso tre le semifinali e le finali di andata e ritorno. Lo scorso anno il salto riuscì alla Clodiense/Chioggia che in un vibrante testa a testa (l’andata al “Ballarin”, al cardiopalma) affossò le speranze dei bellunesi del S. Giorgio/Sedico. Una finale tutta veneta. Villafranca e Istrana le nuove leader del calcio regionale, promosse all’extra-season saranno chiamate a difendere il blasone del calcio Veneto. Per il Villafranca la serie D è una meta ambita e l’undici granata ha qualità tecniche da vendere. Il tutto rafforzato dall’esperienza che Alberto Facci ha maturato due stagioni fa quando il tecnico amaranto-blù alla guida del Vigasio dopo l’exploit in Sardegna nella finale di andata, al “Capone” si chinò ai galluresi del San Teodoro e all’urto fisico di Idda e compagni. Per l’Istrana sarà invece il battesimo nazionale. “Gli “avieri” conoscono i propri limiti, ma daranno battaglia. La formazione di mr. Marco Marchetti, forte dell’esperienza tra i pali di Cavarzan e del centrale Furlanetto (entrambi ex Sanremese), di Daniel Niero (ex Union Quinto, 4 stagioni in D) e del navigato tandem Comin-Zanatta, nonostante l’usura stagionale (37 gare) e una semifinale di Coppa Italia Regione, ha ancora energie da spendere per ben figurare davanti a un Calvina Sport che ha mezzi tecnici e classe da esibire, ma una difesa che manifesta troppe disattenzioni. I gol subiti in casa lo testimoniano.
***Quì Villafranca. La sfida (remake) di mercoledì contro il Caldiero Terme ha lasciato il segno con il grave infortunio (tibia e perone) a Foroni, il polmone della squadra . La formazione di Alberto Facci nel primo turno affronterà i cuneesi del Saluzzo, squadra solida, collaudata, impenetrabile con il suo 3-5-2. I granata di Pierpaolo Rignanese per il secondo anno hanno chiuso al 3° posto in graduatoria, sono passati indenne nel playoff del girone B con il successo l’Olmo (1-0) e la vittoria-bis nella finale contro la Cheraschese (1-0). I granata fanno valere, con i numeri le proprie capacità casalinghe. Bissacco, il fantasista (14 gol) e Pinelli il panzer, autore 11 gol +1, il gol realizzato nella finale “off”) hanno trascinato i compagni a completare lo score con 10 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte. Bomber molto temuto è Pinelli (30 gol nel biennio). In 6 delle 17 gare disputate tra le mura di casa, l’undici delle Langhe non ha mai subito gol. Tre invece le sconfitte contro Chisola (andata) e le due concentrate nella settimana di fine febbraio contro Asti Alfieri (0-2) e la Pro Dronero (0-1), nel match di vertice, senza andare a segno. Il totale dei gol casalinghi è di 22/15. E’ un Saluzzo esperto e da 9 anni il team di mr. Rignanese staziona nel massimo torneo regionale, preceduti da tre stagioni in serie D.
La probabile formazione che il “Villa” si troverà di fronte al “Damiano” di Saluzzo: Marcaccini, Serino, Alessandro Serra, Gozzo, Caldarola, Carli, Cesaretto, Porporato, Micellotta, Bissacco, Pinelli.
Allenatore: Pierpaolo Rignanese
Arbitro: Vincenzo Matera sez. aia di Matera
Assistente n° 1: Marat Ivanavich Fiore sez. aia di Genova
Assistente n° 2: Michele Bernardini sez. aia di Genova
***Qui Istrana. Il Calvina Sport finito in scia all’ Adrense nella finale del playoff secco del girone C ha tarpato le ambizioni dei cremonesi dell’ Offaneghense stoppato sullo 0-0. La tabella di marcia dei ragazzi di Ennio Beccalossi nel riassumere lo score-campionato evidenzia 10 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, una nella fase ascendere, alla “prima” stagionale, un 4-5 contro la leader Adrense e un secondo ko casalingo datato 28 Gennaio (1-2) per mano del Cazzago/Bornato. La forza offensiva del team mette in luce i 31 gol realizzati e i 16 subiti in 14 gare interne. Il Calvina alla seconda stagione nel massimo torneo regionale conta sullo “zoccolo duro” e il valore tecnico e l’esperienza di capitan Moreschi, del portiere–molla Micheletti, di Crescini, Pradella e Magnini, ex Bardolino. Un gruppo coeso e con meccanismi oliati. Tiratori scelti Alessandro Triglia (ex Therma Abano e Monselice) con 15 gol, il laterale Zambelli e il centrale Crescini con 7 centri.
La probabile formazione. Micheletti, Gentini*** (Giannandrea**), Zambelli, Moreschi, Salvi, Tomasoni, Crescini, Pradella, D’Attoma, Selmani (Pasotti), Triglia. Allenatore: Ennio Beccalossi
Arbitro: Stefania Menicucci sez. di Lanciano
Assistente n° 1: Luca Marrone sez. aia L’Aquila
Assistente n° 2: Paolo Biancucci sez. aia di Pescara
Galleria fotografica