Ripescaggi. Domani inizieranno a prendere forma le graduatorie

Al termine delle gare di domani (2° turno playoff) cominceranno a prendere forma le graduatorie dei ripescaggi. A riempirsi saranno le posizioni sul fondo, quelle che sicuramente non porteranno al salto di categoria, ma è comunque l’occasione per ricordare il meccanismo che entrerà poi nel vivo con il 3° e 4° turno playoff.

Nella galleria immagini in basso sono schematizzate le graduatorie di Promozione, Prima e Seconda categoria.

Ricordiamo inoltre i prossimi abbinamenti playoff del 27 maggio in gare secche, che si giocheranno sul campo della squadra in miglior posizione (2°, 3°, 4° o 5° posto), altrimenti si ricorrerà al sorteggio. In caso di parità nel 3° turno, supplementari ed eventuali rigori.

3° turno playoff di Promozione (27/5)
girone A – girone B
girone C – girone D
Le vincenti giocheranno la finale per il primo e secondo posto (4° turno), le perdenti quella per il terzo e quarto.

3° turno playoff di Prima categoria (27/5)
girone A – girone B
girone C – girone D
girone E – girone F
girone G – girone H

3° turno playoff di Seconda categoria (27/5)
girone A – girone B
girone C – girone D
girone E – girone F
girone G – girone H
girone I – girone L
girone M – girone N
girone O – girone P
girone Q – girone R

I posti attualmente disponibili per il ripescaggio (0 per salire in Eccellenza, 2 per salire in Promozione, 6 per salire in Seconda categoria) sono garantiti dalla matematica e, se cambieranno, potranno solo aumentare. Esempio: al campionato di Promozione (64 squadre), vanno sottratte le vincitrici dei gironi (4) e le retrocesse tramite playout o direttamente (12); in compenso vanno aggiunte le retrocesse dall’Eccellenza (6) e le vincitrici dei gironi di Prima categoria (8). Il calcolo: 64 – 4 – 12 + 6 + 8 = 62, dunque è già certo che per completare l’organico di Promozione (64) saliranno almeno 2 società di Prima categoria tramite la griglia dei ripescaggi.

I posti disponibili per il ripescaggio, ora come ora ridotti a causa delle molte venete retrocesse dalla Serie D, potrebbero ovviamente aumentare tramite fusioni, mancate iscrizioni, ammissione in Serie D di Istrana e/o Villafranca Veronese (tramite i playoff nazionali di Eccellenza) ed eventuali ripescaggi di uno o più club veneti retrocessi dalla D.