Veneto da esportazione. Doratiotto e Biral (PN) alla Juve e Atalanta
Vai alla galleriaNella foto: il 15enne concordiese Giulio Doratiotto (10 del Pordenone) ceduto alla Juventus.
La galleria: il trevigiano Nicolò Biral e il direttore Denis Fiorin, artefice dell'intermediazione che ha proiettato al vertice nazionale i due "campioncini" neroverdi.
Il calcio giovanile del Nord-Est esporta… Per la gioia del calcio Pordenone e del suo “direttore”, il coneglianese Denis Fiorin. Juventus e Atalanta sono il punto d’arrivo di due giovani di prospettiva e dal radioso futuro. Nei giorni scorsi il club del Noncello e il presidente Mauro Lovisa hanno messo nero su bianco al trasferimento dei due promettenti baby della “cantera” nero-verde. Il primo è il veneziano di Concordia Sagittaria, Giulio Doratiotto, classe 2004, considerato dal sodalizio bianconero tra i primi 10 “Giovani di Valore” dell’intero panorama nazionale. Mancino con tanto talento da sprigionare sul manto verde, Doratiotto (un cognome, una garanzia dalle parti del Lemene. Buon sangue non mente…Negli anni ’80 l’omonimo Federico Doratiotto vesti la maglia del Milan) tra qualche anno sarà sulla bocca di tanti addetti ai lavori . Numero preferito da Giulio, il “dieci”. Il secondo gioiello che il club della Destra Tagliamento ha ceduto è Nicolò Biral, classe 2004. Attaccante rapido e con l’innato fiuto del gol, il giovane di Breda di Piave nella imminente stagione andrà a fare la “gavetta” del Puro Settore a Zingonia, al centro sportivo “Bortolotti” e sarà uno dei giovani da seguire in futuro con la maglia dell’ Atalanta.
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