Juniores Reg. girone F. Domina il Portomansuè, ma l'Istrana, vince...
Gli avieri di mr. Chiappetta segnano in apertura e poi ci pensa Palasgo a blindare i tre punti del primato
Vai alla galleriaNella foto: la capolista del torneo Jr. Under 19 girone F, l'Istrana.
Portomansuè-Istrana 0-1
Portomansuè: Bigaj, Maurutto (24’ st Sakajeva), Borgolotto, Ocansey, Nasmy, Sarri, Hannaoui (14’ st Nardo) Petriti (17’ st Taschetto), Opoku, Tamburro (32’ st Spesotto), Bottecchia (28’ st Uliana)
In panchina: 12 Bolognini, 18 Polles, 20 De Ruvo
Allenatore: Mauro Poletto
Istrana: Palasgo, Spaija, Favaro, Bressan, Gemin, Marconato, Mazzocato (19’ st Grespan), Garoni, Rosiglioni (32’ st Morellato), Mboup Baye (12’ st Vopato), Pellizzari (38’ st Guzon)
In panchina: 12 Minato, 15 Lazri, 16 Battistuzzi, 18 Morellato
Allenatore: Francesco Chiappetta
Arbitro: Davide Rizzato sez. di Treviso
Reti: 12’ pt Mazzoccato
Note. Pomeriggio velato, terreno in perfette condizioni, spettatori 70 circa
Ammoniti: Nasmy e Pellizzari
Recupero: pt 1’ st 5’
Portobuffolè. Il “Lia” ne fa 5, l’Istrana co-capolista ne “para” 5… Protagonista nel dare solidità al primato in condominio tra gli “avieri” e il Lia Piave è il piccolo portiere Palasgo, una molla tra i pali. Suoi almeno 4 gli interventi-capolavoro che hanno permesso ai ragazzi di mister Chiappetta di mettere nel sacco il Portomansuè. La capolista inanella così il terzo successo dall’apertura. Dopo l’acuto a Vazzola (1-2) e il 4-1 casalingo al Citta di Paese, i gialloblù si sono ripetuti sul rettangolo in riva al Livenza. Un disco rosso che l’undici di casa non ha meritato. Nell’attribuire i meriti, sulla prova di Palasgo va messo l’accento, ma questo va accerchiato in “rosso” sullo spreco mostrato dagli avanti di casa, e nel conto delle occasioni fallite, due piattoni e un colpo di testa (angolo di Sakajeva e capocciata in tuffo di Opoku) al limite dei 5,50 non si possono sciupare senza inquadrare la porta… Il “Porto” bersaglio del Casale Sile nell’esordio casalingo, sabato scorso nella trasferta in Alpago ha parzialmente rimediato alla defaillance, ma l’odierno black-out ha legittimato i limiti in fase di finalizzazione. La capolista ha fatto la propria parte.
Squadra fisica, tosta a contrasto e molto mobile nel settore offensivo, i gialloblù si presentano al tiro al 2’ con un rasoterra che Bigaj doma sicuro. Al 7’ la prima ghiotta palla gol per il “Porto” la spreca Garoni: il n° 8 lanciato a rete manca in pieno lo specchio della porta (foto). Gol mancato gol subito: e’ la “regola”. Al 12’ nel distendere l’azione su versante mancino è Mazzocato a infilare il corridoio buono e la staffilata dal limite brucia i riflessi di Bigaj. Il Portomansuè non convince per praticità nel palleggio ma quando attacca frontalmente mette nei guai la difesa ospite. Ma tra i pali c’è la super-molla Palasgo che al 20’ vola sotto la traversa e con la punta delle dita alza il pallone oltre la trasversale sul tiro da fuori di Sarri. E’ un “Porto” aggressivo che non dà respiro all’avanzata degli “avieri”. I ragazzi di mr. Poletto nemmeno sui tre piazzati a favore riescono a far capitolare i pali della capolista. L’occasione per assestare il punteggio l’ha sui piedi al 40’ il lanciato Opoku: il centravanti entra in area in piena velocità, ma è ancora decisiva l’uscita bassa di Palasgo che fa scudo con il corpo. Palasgo è poi da immortalare sulla deviazione di riflesso sul piattone volante di Bottechia. Palla a fondo campo e l’azione sfuma. Ma non è finta perché 1’ dopo salva d’istinto su Tamburro.
Ripresa. Al 6’ è ancora l’estremo ospite a erigersi a protagonista con l’ennesima parata salva risultato sul lanciato Opoku che ritarda la giocata sul tempo. L’Istrana non riesce più a fare filtro e il “Porto” imperversa. Al 13’ volatona sulla fascia sinistra di Bottecchia, il centro basso è un dolcissimo assist per l’entrata di piatto di Tamburro che si fa carambolare il cuoio tra i piedi e il gol resta tabù. Erroraccio tecnico…Istrana manifesta l’affanno e mister Chiappetta si guarda alle spalle e in pochi minuti rattoppa le falle inserendo forze fresche. Ma il Portomansuè, non sempre brillante nel giro-palla, ha una marcia in più. Al 36’ sull’angolo di Sakajeva molt teso, Tamburro e Opoku si ostacolano nella deviazione a rete per un insignificante “forbice” della mezzala che priva al compagno l’impatto di testa. Il pomeriggio di mera sfortuna al 45’ si materializza con il legno colpito da Opoku (Palasgo ci arriva comunque con la punta delle dita) che al 47’ con la capocciata in tuffo dello stesso che esce a fondo campo. Peggio di così non poteva andare e l’Istrana comanda a punteggio pieno…
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