Linea verde e gruppo super: l'Albignasego detta legge in Promozione
Primo posto solitario in classifica dopo quattro giornate. Tre vittorie e un pareggio che valgono dieci punti e due lunghezze di vantaggio sulle più vicine inseguitrici.
Avvio di stagione da favola per la rivelazione Albignasego, che comanda il girone C di Promozione grazie ad un filotto di prestazioni davvero brillanti e convincenti.
I granata di Alberto Boscaro stanno sorprendendo tutti, con una delle rose più giovani del torneo che promette grandi cose in un ragionamento di prospettiva.
«Essere davanti a tutti è una bellissima sorpresa, ma bisogna tenere i piedi ben saldi a terra e continuare a ragionare partita dopo partita – sottolinea il direttore sportivo Alessandro Parnigotto – Il nostro è un progetto programmato su due o tre anni di lavoro. Abbiamo allestito un gruppo molto giovane, basti pensare che domenica scorsa avevamo in campo sin dall'inizio anche i 2001, e cercheremo col tempo di raccogliere i frutti di ciò che stiamo seminando. Il mister e i ragazzi stanno lavorando molto bene: sono tutti partecipi e danno sempre il massimo. A volte si pensa che i giovani siano dei menefreghisti e non abbiano voglia di fare fatica: invece si sacrificano e si applicano anche nei minimi dettagli, seguendo le indicazioni e i consigli dei “senatori”. Fa specie parlare di “anziani”, visto che il più vecchio è nato nel 1985, ma si è creato davvero un bel gruppo, che lavora in piena sintonia. Da qui a fine campionato la strada è lunghissima: dobbiamo ancora incontrare squadre come Robeganese, Spinea, Porto Viro, Ambrosiana Trebaseleghe e Azzurra Due Carrare, quindi è presto per fare previsioni. Abbiamo comunque la serenità di chi affronta una gara alla volta, senza troppi pensieri. Non siamo partiti con l'obiettivo di vincere il campionato ma con l'idea di fare una buona stagione, salvarci prima possibile e soprattutto far crescere questo gruppo. Dopo le sconfitte in coppa con SaonaraVillatora e Janus Nova, in campionato le cose sono andate molto meglio e ne siamo fieri. Sono molto contento dello staff: il mister mi piace e lavora sodo, ben coadiuvato dal preparatore dei portieri Davide Rossetto e dal fisioterapista Andrea Schiavon».
Quali sono le squadre favorite nella corsa all'Eccellenza?
«È ancora troppo presto per dire chi lotterà per la promozione e chi invece dovrà sudarsi la salvezza. Al momento le compagini più attrezzate sono quasi tutte in alto: dalla Robeganese allo Spinea, dall'Ambrosiana Trebaseleghe all'Azzurra Due Carrare. Credo che la classifica inizierà ad avere un certo peso soltanto da novembre, anche se a mio modo di vedere l'organico più completo e attrezzato è quello della Robeganese».