JR. Provinciali TV. L'Orsago doma la capolista Fontanelle...
Con un gol per frazione i bianco-celesti strappano la vittoria alla leader del girone A. Nel primo tempo lo spogliatoio di casa è stato visitato dai ladri. Il bottino 100 Euro, un Orologio e un paio di scarpe Puma, da 180 Euro
Vai alla galleriaFontanelle-Orsago 0-2
Fontanelle: De Carlo, Uliana, Bettin (1’ st El Baktaoui), Di Giacomo (29’ pt Marchesin), Zaninotto, Saccomando (19’ st Gardenal), Piva, Ballone, Narcarlo, Andrei, Muzzin
In panchina: 12 Cescon, 16 Cristian
Allenatore: Eros Furlan
Orsago: Sommacal, Poletto (19’ st Castagnini), Tartaggia, Pasut, Fullin, El Hajiaji, Carnelos (29’st D’ Ambrosio), Xhuveli, Roberto Zanin, Giovanni Zanin, De Conti
In panchina: 14 Favaro, 15 Stinat
Allenatore: Andrea Astolfi
Arbitro: Angelo Rossi sez. di Conegliano V.to
Reti: 12’ t e 25’ st Giovanni Zanin
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 27 gradi, terreno in buone condizioni, spettatori 200 circa
Ammoniti: Piva, Andrei, Tartaggia
Espulso al 31’ st Tartaggia per doppio “giallo”
Recupero: pt 1’ st 4’
Fontanelle. Vince all’inglese l’Orsago e la capolista priva di due pedine titolari, inciampa dopo tre vittorie filanti. Il 2-0 messo a segno dai biancocelesti rispecchia la prestazione ospite davanti a un Fontanelle decisamente arruffone e spuntato. Partendo dal fondo e da fine gara, la nota dolente è la visita dei ladri nello spogliatoio di casa. Nella prima frazione, nella prima mezz'ora prima che Di Giacomo guadagnasse lo spogliatoio per la doccia, i malviventi si sono entrati dalla porta d'ingresso che porta alla caldaia, visitando solo lo spogliatoio di casa (l'Orsago aveva provveduto a chudere la porta a chiave), soldi e un paio di scarpe di calcio di valore. Grande rabbia tra ragazzi del Fontanelle che hanno denunciato l'accaduto ai carabinieri locali arrivati sul luogo del saccheccio per metere a verbale l'accaduto.
Sconfitto il Barbisano (oggi co-capolista) nella “prima” interna del torneo, i giallo neri hanno steccato il bis davanti a un Orsago pratico, manovriero, ma con qualche pecca tecnica da affinare. I biancocelesti hanno vinto il confronto nel presidio della mediana, settore in cui il Fontanelle troppe volte ha concesso l’uomo in più, elemento mancato nella rotazione del pallone e nella fase di sbarramento. L’Orsago gioca prevalentemente di rimessa e lo fa con puntiglio e forza fisica. E’ uno dei tanti pasticci difensivi a spalancare la strada che porta al gol. Al 12’ è fatale la titubanza del centrale di casa (attaccare o meno il pallone a rimbalzo) che va fuori tempo, il pallone lo supera ed è lesto Giovanni Zanin a superarlo di slancio e colpire di piatto destro sull’uscita alta di De Carlo. Il gol anima gli ospiti e manifesta disagi di casa. Il Fontanelle con palloni a lunga gitata cerca di scavalcare la mediana ospite e lo fa inspiegabilmente anche sui calci piazzati dove il povero centravanti Nacarlo attorniato da più difensori e le spalle alla porta, non trova spiragli per far sentire la propria presenza. Fontanelle mono tema e Orsago a sbrigare sotto la linea della palla, senza fronzoli. Si gioca a sprazzi e la formazione di Astolfi al 25’ torna a farsi viva nel cuore dell’area, il tutto favorito dall’ennesima dabbenaggine della difesa giallo nera; il tiro in corsa è arginato da in plastico intervento da De Carlo. Dal calcio d’angolo che ne consegue sono gli avanti ospiti a sprecare in due tempi il colpo del ko. Il Fontanelle smarrisce le distanze, il palleggio a singhiozzo è penalizzato da un campo che non permette nemmeno il più elementare del controlli del cuoio e sulla linea mediana si apre una voragine. Ma l’ Orsago privilegia le corsie esterne e nel portare l’affondo il cross mai si rivela l’imbeccata per la torre Roberto Zanin.
Ripresa. Al 9’ il Fontanelle mostra di essere in partita e la conclusione alta da buona posizione di Andrei è il segnale che non è giornata. Fatto sta che al 25’ arriva il raddoppio ospite. Affondo tra le maglie di casa di Giovanni Zanin che converge e conclude in fondo al sacco. Forte del doppio margine di vantaggio l’Orsago cede campo ai padroni di casa, ma ogni attacco picchia frontalmente contro la difesa biancoceleste. Sono attacchi fumosi privi di aperture alla finalizzazione. L’Orsago rintanato nella propria mediana attira l’attenzione dei ragazzi di mr. Furlan che alzano il baricentro e si scoprono. Al 30’ il 3-0 è solo da formalizzare: la prepotente accelerata di Roberto Zanin sbriciola la difesa di casa, evita il portiere che gli tocca il pallone quanto basta per causare lo sbilanciamento del centravanti che in torsione non riesce a inquadrare la rete da gonfiare. Il Fontanelle nel quarto finale chiude in dieci uomini per il malore (emicrania) accusato da Marchesin. Ma la gara è già archiviata. Malgrado la sconfitta, i giallo neri conservano il primato a pari merito con il Barbisano; un punto sotto sale l’ Orsago.
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