Capitano “degradato”? A Olginate, nella trasferta varesina che vedeva impegnato il Legnago, l’attesa dei tifosi al seguito, oltre a ricordare i favorevoli precedenti (due vittorie), era tutta rivolta alla maglia n° 9, al ritorno in campo dopo un paio di mesi di squalifica (condonata) di Nicolò Zanetti, l’uomo simbolo del calcio biancoazzurro. Ci contava il capitano smanioso di riscattare agli occhi di mr. Spinale, della dirigenza e del pubblico presente la ingiusta e fastidiosa protesta affiorata in un canicolare estivo che gli è costata la lunga penalizzazione, poi rientrata e giustificata agli atti. Tenuto ai margini della squadra, Nicolò Zanetti ieri era atteso a referto (il 9 lo indossava l’omonimo Luca, del ‘2000), ma sul rettangolo di gioco non si è visto e nemmeno a referto tra i panchinari.
Voci esterne e da fonti di mercato, motivano l’esclusione per l’insorgere di divergenze tra i capitano e il club che forse non ha gradito la presenza del proprio giocare al “supplementare” estivo che ha lasciato il segno sull’impiego del centravanti in campionato e ha avuto ripercussioni sull’attuale classifica. Questo “fuori-programma” avrebbe originato un can-can di curiosità e di sondaggio fa parte di alcuni club vicini. Spontanea la domanda: Nicolò Zanetti al Legnago, serve ancora? Fatto sta che tra i club più svegli nel tampinare l’ariete del Mincio pare esserci il Caldiero Terme che farebbe carte false per assicurasi il trascinatore biancoceleste. Nelle prossimi giorni vigileremo sui risvolti della querelle…

Interrogativo risolto grazie alla foto fornita dal sito dell' Olginatese. Ci scusiamo con Nicolò (capitano) che la scorsa settimana ci ha interpellato e si vede al centro del campo nello schieramento delle squadre e nello scambio dei saluti. Ma a referto di un sito concorrente e autorevole (non da ns. fonte) compare con il n° 9 L. Zanetti '02. Più chiaro di così...Prendiamo atto, ma...