Anticipazioni dalla Prima categoria. Nel girone G, il top al vertice

Nella foto: Cristiano Turchetto tecnico del Godega chiamato alla prova del "nove".

La Prima categoria va all’attacco della 7^ giornata

E’ il girone G a nobilitare il week-end con tre incroci che raggruppano sei delle sette protagoniste di vertice. Occhio anche alla sfida primato nel girone H dove la damigella Marcon tornata in auge dopo un’annata di sofferenza, ospiterà la capolista Sant’ Elena Silea. Sono tre le gare disputate nelle recenti annate sul rettangolo veneziano, verdetti  distribuiti equamente. C’è lo 0-2 del 24 aprile ’16; il 3-1 mestrino del 26 marzo ’17 e l’emozionante 2-2 del 10 dicembre ’17.

Non è inferiore per importanza il faccia a faccia nel girone E tra la battistrada (a punteggio pieno) e sorpresa, La Rocca Monselice (18)  e l’ex co-capolista Lions Villanova (16) stoppata domenica sullo 0-0 interno dal quotato Gelsi. L’undici di Sandro Gallina non nasconde le proprie velleità di successo, ambizioni dettante dal trend esterno di 3 vittorie che il Lions ha corredato con 9 gol e 1 solo al passivo.

Tornando al girone G, i 90’ più attesi sono in gioco a Godega di Sant’ Urbano. I gialloblù di mr. Cristiano Turchetto (9 punti), in lieve ritardo sulla tabella di marcia incrociano la capolista Caerano (14). Il Godega nell’affrontare questo impegno casalingo non potrà concedersi altre partite patta. L’auspico è di assistere a un cambio di rotta, ma i precedenti non sono lusinghieri. Il Caerano retrocesso dal torneo di Promozione, sul rettangolo lungo la Pontebbana negli anni scorsi ha lasciato il segno. Sono le due affermazioni datate 14 febbraio ’16 (3-3) e 26 febbraio ’17 (2-1). Si sale di qualche gradino e la classifica mette a fuoco il confronto dell’ “Ottavio Bottecchia” tra il San Martino Colle (13) e il Cavarzano  (13) di Max Parteli. Una sfida che i giallo-viola di Agostino Bottega, pronosticati dal fattore campo, contano di vincere. A fare da scudo all’ambizione e all’aspirazione dei trevigiani di rivivere le gesta da leader cedute lo scorso anno al dirompente crescendo della Prodeco Montello sono gli ultimi due verdetti interni che non luccicano. E’ il no-gol a svettare nelle prestazioni di Nicolò Lenisa e compagni sconfitti con il 2-0 del 4 dicembre ’16 a cui ha fatto seguito lo 0-0 del 4 febbraio scorso. In terza battuta si ritaglia l’attenzione il derby al “Chiaradia” tra il Cordignano (13) e l’ imbattuto Cappella Maggiore (12). La gara avrà inizio alle ore 17,30 e le due rivali saranno a conoscenza dei verdetti del pomeriggio. Il Cordignano tra le mura domestiche (sul campo), si è chinato all’ Alpago (ricorso vinto) e al Caerano, ma al terzo tentativo ha “silurato” il 1919 Cadore per 3-2. E’ un Cordignano che nella ricetta fatta in casa, in 270’ ha subito ben 6 gol. Aspetto che non fa difetto ai nero-verdi di Sergio Fattorel. Il Cappella in trasferta ha fatto il pieno a Cison (1-0); impattato al “Polentes” di S. Giacomo e vinto a S. Gaetano per 3-2. Cinque pennellate che richiamano l’attenzione a un match per nulla scontato. Lo fotografa il 3-2 dell’ultima sfida al “Chiaradia” giocata il 5 novembre ’17.

A contorno della gara di maggiore richiamo, il cartellone veneto nel girone A propone due stuzzicante testa-coda: Quaderni Villafranca-Concordia e Calmasino-Pedemonte. Nel girone B spiccano Montorio (12)-Audace SME (11) e Zevio-Bovolone (12). Nel girone C esame verità e punti pesanti in Alto Astico-Montecchio Precalcino. Nel girone D balza agli occhi Stroppare-Due Stelle e in coda Tagliolese-Bassa Padovana. Nel girone E il Maserà spera di non camminare ancora a lungo sulle spine. Il pro Venezia è avvertito. Il girone F mette a confronto i due poli della classifica: Tezze Brenta-Badoere. Da seguire nel lotto playoff, Bassano-Fontanivese. Nel girone G assai delicata è la gara tra la Plavis (6) e il Vittsangiacomo (5).

La lotta di coda interessa anche il girone H con un “caldo” Pramaggiore-S. Stino e uno Zero Branco-Bibione.