Gli Juniores Élite dell’Union Pro continuano a macinare record centrando l’ottava vittoria su 8 partite giocate! Dopo la vittoria di sabato per 2 a 1 contro la Pro Venezia il vantaggio sulla seconda (Eclisse Carenipievigina) è salito a 5 punti.
Ad allenarli è Daniele Battaggia, a Mogliano dal 2010 che dopo aver guidato le categorie Esordienti e Giovanissimi da questa stagione si occupa appunto della squadra Juniores.

Mister come mai questo salto?
«Questa estate con l’arrivo della nuova società c’è stato qualche cambiamento e mi è stato proposto di allenare la Juniores. Il programma originale era quello di prendere in mano gli Allievi, quindi diciamo che sono stati solo anticipati i tempi di un anno. Era un’esperienza che prima o poi avrei voluto comunque fare anche se c’era l’incognita della nuova categoria».

Incognita che sembra stata spazzata via dall’inizio travolgente visto che fin qui avete solo vinto.
«E’ chiaro che i risultati aiutano sempre. Allenare la Juniores per me rappresenta anche uno stimolo personale perché ti rapporti con ragazzi più grandi e con allenatori di grande esperienza come Albino Pillon del Treviso o Ivan Galante del Mestre. Tra l’altro siamo fra le formazioni più giovani avendo tanti 2001 in rosa mentre affrontiamo squadre che spesso schierano i 3 fuoriquota».

La perla di queste 8 vittorie è la rimonta contro il Team Biancorossi dove perdevate per 2 a 0.
«Si lì abbiamo fatto un’impresa che di solito capita una volta a stagione. In quella partita ho avuto la conferma delle qualità umane dei ragazzi oltre a quelle tecniche. Sarà dura tenere questo ritmo fino alla fine anche perché dobbiamo ancora incontrare le squadre più forti ma noi ci vogliamo comunque provare. Già sabato contro il Cavarzano sarà dura perché anche se sono ultimi devono iniziare a fare punti e contro la prima di solito si moltiplicano le motivazioni».

L’obiettivo primario resta sempre formare giocatori per la prima squadra giusto?
«Esattamente. Dei 21 giocatori che abbiamo in rosa ce ne sono tantissimi che possono fare il salto e qualcuno ha già esordito in Eccellenza come Calza e Chinellato. Sono soddisfatto perché sono tutti ragazzi educati e rispettosi e di questo non posso che ringraziare chi li ha allenati negli anni scorsi ossia Rado, D’Avino, Gionco e Moser».

L’Union Pro è da anni che investe nel settore giovanile e i nuovi soci si sono presentati con grandi ambizioni, che impressione ti hanno fatto?
«A Mogliano c’è un ambiente ideale dove lavorare con una collaborazione fantastica fra le varie squadre che è difficile trovare in altre realtà. Ormai è da anni che l’Union Pro è una società di riferimento a livello di settore giovanile. La nuova dirigenza si è presentata benissimo sia con i fatti sia facendo sentire sempre la propria presenza».