Eccellenza A & B. Speme-Sona e Nervesa-Treviso al tatto dell'out...

Nella foto: Michele Baldi e il "direttore" Fardin, un faccia a faccia già visto a Belluno.

Sotto: Fabrizio Sona, Davide Tentoni e Paolo Zoppas.

Eccellenza A & B la 10^

1/3 del cammino stagionale è prossimo a congedarsi. Domenica con la 10^ giornata, l’Eccellenza regionale che si mette a cavallo dei quarti di finale di Coppa Italia, archivia il primo filotto di 900’ di gioco.

Le partite di spicco nel girone A mettono in risalto il confronto S. Martino Speme-Sona Calcio, un test l’ex Fabrizio Sona rivivrà sul campo che l’ha visto protagonista di una promozione con lo Speme. C’è l’anticipo del "Vallini" a fare luce sul rilancio della Belfiorese di Roberto Maschi. La formazione veronese punta dritta alla posizioni del playoff e la Piovese dovrà dare il 100% per frenare l’urto biancoceleste. Nelle secche della classifica conta di fare un passo avanti il S. Giovanni Lupatoto affidato in settimana a Giovanni Orfei (c'è però il dietrofront del club che ha scelto mr. Gattori ex Garda). I lupatotini se la vedranno contro un temibile Montecchio Maggiore che potrebbe portarsi in dote le scorie del turno infrasettimanale di Coppa Italia, una fatica coronata con l’aggancio delle semifinali. Per l’ undici di mr. De Forni e di patron Romano Aleardi, l’impennata a Pozzonovo è una piacevole conferma del lavoro intrapreso un anno fa dal tecnico delle giovanili biancorosse. Playoff ambito anche nella sfida in cui il Borgoricco sfida un Abano a fasi alterne, ma temibile. Un gradino sopra sarà tutta da seguire la gara che il Valbrenta ospiterà in casa. L’avversario è quel Vigasio che non molla. Trasferta da prendere con le pinze per l’Arcella di Davide Tentoni. Il “Valga” tra le mura domestiche, nelle precedenti prestazioni, ha dato filo da torcere a chiunque andando a rete di frequente. La capolista Caldiero scenderà in campo a Caldogno e l’ambizione dei ragazzi di Cristian Soave sarà di rafforzare la posizione di leader.

Nel girone B “lupi” sotto esame… La sconfitta interna contro il “Lia” e l’inspiegabile imbarazzo manifestato al “Barison” di Vittorio Veneto (0-0) dal tridente rossoblù ha messo in guardia il club, pronto intervenire sul mercato. Alle porte c’è l’ Union Pro e lo spessore e la forza d’urto dell’undici del Terraglio va presa nelle dovute considerazioni. Luci della ribalta…La cercano la Liventina e il Portomansuè nei 90’ che al “Samassa” punteranno esclusivamente alla vittoria. Liventina al completo; il “Porto” si porta in panca per la “prima” stagionale Yves Gnago e forse qualcosa potrebbe già cambiare. Altra gara che esula dal pronostico è Lia Piave-Union QDP, con l’undici di Fedato che scende sulle sponde del “Lia” e del Piave con un trend che stuzzica le sue imprese esterne. Il Lia Piave di mr. Tossani dovrà togliersi l’imbarazzo casalingo dove ha già ceduto 4 punti. Nervesa-Mestre è l’anticipo del sabato e i due club puntano con obiettivi differenti (l’out in casa trevigiana, preoccupa) a preparare al meglio l’impatto con i quarti di finale della Coppa Italia Regione. Il Mestre è reduce dalla scorpacciata di gol rifilati al Portomansuè e al “Viani”, Bradaschia e compagni contano di ripetersi. Il Nervesa nell’attuale stagione l’ha spuntata solo contro la Calvi Noale e la vittoria per i ragazzi di Michele Baldi sarà prerogativa di serenità. Pericolo “out”. Il Treviso lo tocca con mano, il Vittorio Veneto gli sta sopra, ma per entrambi i club è massimo allarme. I rossoblù di Zoppas si giocano la carte dell’ex Antonio Martina. Il Treviso di Rocchi cerca la “quadra”, ma quale 11 riuscirà a confezionare l’esordiente mister veneziano? La partita che alza l’asticella dei valori vedrà il S. Giorgio Sedico, potenziale capolista (ha riposato) ospitare l’ Istrana. L’uscita degli “avieri” nel bellunese ha un valore doppio: oltre i 3 punti in palio contro Radrezza e compagni, Max Zanatta e soci per avvicinare la vetta contano pure sul remake contro la Liventina. Sei punti sul piatto della bilancio in grado di proiettare l’undici di Enrico Bonaldo nell’orbita spareggi, quartiere di casa a Istrana. Chiudono Real Martellago-Giorgione 2000, partita che vedrà l’esordio in panca di Francesco Cominotto, ex centravanti di Mestre, Sandonà e Union Quinto, due stagioni fa al timone dell’Union Pro. Ultima della serie porta in campo un Tombolo/Vigontina con una gran sete di successo. La partita verrà dirottata a Busa di Vigonza e il campo potrebbe giovare alla band di Camparmò. Il Careni carico e ora anche appuntito, è consapevole di giocarsi le proprie carte con l’imperativo di attaccarsi al treno “off”.