Una vittoria, tre pareggi e cinque sconfitte. Penultimo posto solitario e una voglia matta di tornare a ruggire.
In Promozione c’è grande fame di riscatto in casa SaonaraVillatora, dove dopo l’amara retrocessione dello scorso maggio la squadra si ritrova nuovamente a lottare con una classifica deficitaria.
La compagine biancazzurra è stata quasi completamente rinnovata dopo l’addio all’Eccellenza: della «vecchia guardia» sono rimasti solo i centrocampisti Hatimi e Vignato e la dirigenza ha puntato forte sulla linea verde, con una rosa dall’età media molto bassa puntellata con tre innesti di esperienza come il portiere Luca Agostini (ex Janus Selvazzano), il difensore Filippo Salviato (ex Monselice, Mestrino e Azzurra Due Carrare) e il jolly Luca Trolese (ex Monselice, Conselve e Union Cadoneghe). A questi si è aggiunto il recente rientro della «bandiera» Alessandro Tonin, ex Torre e Albignasego, autentica icona del SaonaraVillatora.
Dopo un discreto inizio, i tanti infortuni hanno ostacolato il cammino dei biancazzurri, facendoli scivolare nei bassifondi della graduatoria: per rialzare la china c’è stato pure il cambio di guida tecnica, dove al posto di Domenico Vallario (ex juniores élite della Vigontina) è arrivato l’esperto Franco Gabrieli, al ritorno a Villatora dopo le esperienze in Eccellenza e serie D con Mestrino e Abano.
Il calendario propone per domenica pomeriggio il fondamentale scontro diretto casalingo con i veneziani del Maerne, ultimi in classifica con soli 2 punti: un’occasione da non fallire, per ritrovare il sapore della vittoria e dare il sospirato via alla riscossa.