JR Reg. C. Il Careni cadenza il poker ma l' Union Pro vince di rigore
Capita invece la porta solighese difesa da Peterle e Armellin. Un record crollato a 531'
Vai alla galleriaCareniPievigina-Calvi Noale 4-1
Careni/Pievigina: Peterle, Riotto, Roma (8’ st Busetti), Casagrande, Possamai, Antifora, Vitagliano, Ragazzon (14’ st Merotto), Trentin, Chiesurin (38’ st Riva), Dalla Libera (28’ st Selmanj)
In panchina 12 Armellin, 13 Chiarin, 14 Martignago, 18 Riva
Allenatore: Giampietro Fantinel
Calvi Noale: Fornea, Borzomì, Spolaore (15’ st Burbello), Cosmo, Stefani, Scanferlato, Piercarlo Amenduni (27’ st e Amenduni), Cassiani, Tiepolo (34’ st Bozzato), Sbrogiò, Caincio (24’ st Corazza)
In panchina: 13 Lago, 17 Rampazzo, 20 Baradel
Allenatore: Lorenzo Bessi
Arbitro: Raijv Samuele Cestaro Sedona sez. di Treviso
Reti: 36’ pt Chiesurin, 43’ pt Della Libera, 10’ st Busetti, 33’ st Selmanj, 39’ st Scanferlato
Note. Pomeriggio soleggiato, terreno in discrete condizioni, spettatori 120 circa
Ammoniti: Scanferlato
Recupero: pt 1’ st 4’
Pieve di Soligo. Corre spedito il Careni/Pievigina JR. regionali C all’inseguimento della lepre, l’ Union Pro MP vince di rigore al 48' st a Motta di Livenza. L’undici di Giampietro Fantinel finalista regionale nella scorsa stagione, gara persa a Mestrino contro il Villafranca, lo fa snocciolando numeri che esaltano la forza e la sicurezza di una formazione impenetrabile. Prima del fischio di Raijv Sedona va posto l’accento sulla solidità del terreno amico il “Raffaele D’ Agostin” sul quale i giallorossi hanno inanellato 4 successi senza subire gol. Il piatto della bilancia si arricchisce di una seconda performance: è l’imbattibilità cementata da Peterle a oggi invalicabile da 447’ (gol al 3’ pt a Cavarzano). In un cammino prezioso di tante perle c’è il neo di due reti subite, una delle quali ha segnato la resa a Salgareda contro il Team Biancorossi. Acqua passata perché da allora i solighesi hanno scandito l’avanzata con 5 successi irrobustendo lo score con 11 reti all’attivo. La partita contro la Calvi mister Fantinel la legge con un pizzico di apprensione e nello stilare il referto gara ci pensa un pochino nell’assegnare un paio di maglie.
In campo la prestazione tecnica da subito un immagine di titubanza con azioni frammentari e un giro palla a singhiozzo. Nei primi 10’ c’è poco da raccontare. La gara cresce di intensità intorno al 20’. Le due squadre accennano un parziale forcing e l’intensità agonistica rende più viva la contesa. La Calvi disposta al contenimento si vede con un tiro dal limite di Sbrogiò bloccato in sicurezza da Peterle. La reazione di casa è scandita su palla inattiva: il piazzato a giro di Antifora cerca il palo lungo, ma la traiettoria indirizzata nel mucchio esce a fondo campo. 1’ dopo è Trentin a godere della palla-gol del vantaggio, ma sulla linea di porta è decisivo i salvataggio di Borzomì. E’ il segale del crescendo di casa. L’undici di Giampietro Fantinel comincia la “samba” sfruttando a meraviglia l’out mancino. E la soluzione tattica di alternare le due ali a mutare l’inerzia del gioco. Al 35’ la seconda scossa al match la regala la girata volante di Trentin che centra la traversa: il pallone scende a terra, esce sulla destra dove arriva per il piattone del vantaggio il puntale Chiesurin. Sbloccato il match per i solighesi il finale di frazione è tutto un crescendo. Al 38’ palla gol per Vitaliano: Forneo ben piazzato gli ribatte il tiro ravvicinato e Della Libera sciupa tutto con lo specchio della porta a disposizione. Anche Peterle nel rafforzare la solidità tra i pali al 41’ con mette del suo con attenta opposizione a protezione del primo palo. Il ribaltamento del gioco innesca il contropiede solighese e, a timbrare il cartellino è Della Libera, che incrocia il pallone di precisione alzando quel tanto per rendere vano l’intervento di Fornea.
Ripresa. La Calvi Noale si fa più spavalda e la vice-capolista del girone C legge in ritardo. Al 4’ il messaggio è chiaro e forte da parte dei viola di mister Bessi che su palla inattiva (corner) inquadrano i legni di Peterle (uscita a vuoto) che sulla linea della porta è sostituito dalla presenza di Possamai che allontana il pallone che poteva riaprire la contesa. Partita che va in archivio al 10’ sul piazzato di Ragazzon: la mezzala pennella il traversone per il neo entrato Busetti che libero dalla pressione avversario incorna il 3-0 a fronte piena nell’angolino alla destra di Fornea. Non pago della ottima crescita dimostrata nell’arco della gara il carni Pievigina al 33’ confeziona il poker. Allungo sulla sinistra di Chiesurin che evita il portiere e serve al centro il pallone a Selmanj x ha solo il dovere di accompagnarlo nel sacco. Subito dopo è Vitagliano a sciupare la cinquina; dalla parte opposta al 39’ arriva il gol della bandiera di Scanferlato che interrompe l’imbattibilità dei pali solighesi a 531’ e al 44’ è Selmanj a sprecare con uno scavetto da posizione defilata la “manita”.
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