Nella foto: Cristian Soave mr. del Caldiero, concentrato sulla semifinale.

Caldiero Terme-Nervesa 1-1

Caldiero Terme: Anderloni ***, Gecchele, Nicolò Baldani***, Peotta, Tonolli, Pisani, Zerbato (st Braggio), Viviani, Giovanni Guccione (st Ciadanidaro), Maicol Bonetti (st Filiciotto), Mezzina* (st Odije*)

In panchina: 12 Cecchini, 13 Falchetto, 14 Baschirotto**, 15 Franzetta**, 17 Corso**

Allenatore: Cristian Soave

Nervesa:  A. Visentin****, Dametto** (1' st Rossetto), Anselmi**, Marcon***, Ton, Verruschi, Sciancalepore (st De Martin), Concas, Rey Luna(st Fracaro*), Mason (st Cibin), M. Visentin

In panchina: 12 Mion***, 13 Biasi Manolache, 14 Da Rold***, 17 Magli****

Allenatore: Michele Baldi

Arbitro: Marco Mognato sez. di Mestre

Assistenti: Roncato sez. di Vicenza e Gobbo sez. di Padova

Reti: 33' pt Peotta, 20' st Sciancalepore

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 14 gradi, terreno in buone condizioni, spettatori 150 circa. Presenti parecchi addetti ai lavori. Ammoniti: Sciancalepore, Zerbaro, Baldani

(*) gli under della gara

Caldiero. Pronti via al fischio di Mognato. Nel fare luce sul percorso di avvicinamento alla finale, il club termale nel turno preliminare ha estromesso: S. Giovanni Lupatoto. S.M. Speme e Vigasio. Il Nervesa si è sbarazzato di Istrana e regolato il Treviso “piazzato”. Negli ottavi i gialloverdi di mr. Soave hanno dato scacco al Valgatara; i trevigiani si sono imposti alla Luparense. Nei quarti il Caldiero ha staccato il tagliando vincendo contro il Sona calcio: il Nervesa ha fatto il bis sul Treviso. Il Caldiero Terme per la secondo anno consecutivo si affaccia al turno di semifinale. Per il Nervesa è una passerella che sa di ambizione. Arrivare al “Buozzi” di Firenze dove nella scorsa Primavera trionfò il St. Georgen sulla Vigor Trani non sarà agevole per il team che rappresenterà il Veneto. In “casa Berti” ci si gioca la prima chance regionale. Al fischio del mestrino Mognato, il Caldiero schiera la miglior formazione con solo un poker di avvicendamenti che portano in panchina: il portiere Cecchini, Falchetto (e Legnago), Filiciotto e Ciadamidaro (ex Bardolino).

Sulla sponda trevigiana mister Baldi fa un po’ di tourn-over: non dispone di Pinarello, Sandri e Franchetto, ma schiera una formazione votata all’offensiva con Rey Luna, M. Visentin e Mason a coprire l’intero arco del campo con a rimorchio Sciancalepore. primi 12' di studio. 20' pt. Gara abbotonata. Il Caldiero cerca di scandire il palleggio, ma l'undici di Baldi, ordinato e tosto a contrasto, al momento riesce a limitare l'avanzata gialloverde che fa del movimento di Maicol Bonetti e lo sfondamento di Giovanni Guccione (preso in consegna da capitan Ton) le armi offensive. E' un Nervesa che superata la fase interlocutoria, la presa di contatto con il campo e testato il valore dell'avversario è uscito con autorità e da una decina di minuti i biancocelesti stanno dando prova di carattere e organizzazione tattica. Il Caldiero infatti sta soffrendo la mobilità e in repentini cambi di direzione portati da Mason e le verticalizzazioni di M. Visentin 30' pt. Al 33' sulla prima avanzata gialloverde è un'azione d'angolo a portare in vantaggio il Caldiero: corner di Zerbaro, stacco di testa di Peotta e il pallone finisce alle spalle di A. Visentin. l vantagio firnato dall'ex Montecchio innesca la pressione di casa che indirizza i ragazzi di Soave a presidiare le fasce con il temuto Zerbato e l'uno contro uno che predilige Maicol Bonetti 38'pt. Minuti finali con il Nervesa proiettato in avanti, ma nel portarsi al tiro, l'undici di Baldi fatica a fare breccia tra le maglie di casa. Nel finale (41') pericolo nell'area trevigiana con Guccione che non aprofitta della sbandata di Ton e compagni. 2' scarsi il rcupero. Squadre negli spogliatoi  

Ore 15,33 il pronti via della ripresa. Mister Baldi analizzate le difficoltà emerse nel finale di frazione in avvio di ripresa ha tolto dalla contesa il terzino Dametto per far spazio al più offensivo Rossetto. Il Nervesa sotto di un gol dopo 19' della seconda frazione punta a mettere a segno il gol che potrebbe spalancargli la finale e il gol arriva al 20 con Sciancalepore. la situazione tattica del match è cambiata con il Nervesa che mostra una maggiore continuità nello scandire l'avanzata. Il dinamismo trevigiano non dà respiro ai gialloverdi che arretrano il baricentro. Al 20' come anticipato su una corta resinta della difesa di casa è l'ex Belluno 1905 Sciancalepore Al 18' palo del trequartista) a indovinare il fendente d'incontro che lascia di marmo il giovanissimo Anderloni. Gran lavoro sulle panchine nella mezz'ora finale dove salvo qualche sortita priva di una naturale articolazione, non fa registrare tiri irresistibili. Nel Caldiero mister Soave si cautela in priezione alla gara di campionato contro il Sona togliendo l'intero reparto offensivo. Con alcuni avvicendamenti ai pari ruolo mister Baldi cerca più equilibrio nel proprio 11 che regge il forcing di casa e si porta a casa il prezioso pareggio. Il resto lo deciderà il 12 dicembre, il retour-match al "Gipo Viani".