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Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI    

Serie D. L'intermezzo del mercoledì scandisce la riscossa dell'out...

Nella foto: mister Andrea Pagan fiducioso di indirizzare il Legnago alla salvezza.

A 270’ dalla virata stagionale, la serie D si prende la copertina con il secondo turno infrasettimanale (mercoledì calcio d’inizio alle ore 14,30). Nel prendere mano il calendario, la situazione in campo veneto è alquanto arroventata. Allarmante è la situazione nel girone B; le tre formazioni veronesi sono pericolosamente invischiare nelle sei posizioni di caduta. Nel girone B si avverte una minor pressione verso il basso in cui Belluno 1907 e Clodiense/Chioggia graffiano con le unghie per risalire la corrente e uscire dal quadrilatero out. Un pericolo palpabile che si riverserà sull’Eccellenza Veneto con l’emergenza ripescaggi (“zero”) dai playoff della Promozione. Anni ruggenti. Un passo indietro è doveroso visto l’eclissarsi nei tornei minori di club che hanno fatto storia. Il calcio ha un suo fascino, ma la serie D, da sempre è una polveriera per i club che la affrontano da neofiti. Molti team che negli ultimi anni si sono affacciati di slancio nell’orbita nazionale sono andati in sofferenza tecnica  e economica. Basta elencarne una dozzina che per tante stagioni hanno garantito qualità, organizzazione e spessore tecnico, un dettaglio basilare di un calcio che non offre più scampoli di spettacolo. Quando si citano: Sacilese, Itala S. Marco, Sanvitese (14 anni di presenza), le formazioni di traino in FVG con Sarone e Fontanafredda di passaggio…In Veneto vanno menzionati: Montecchio Maggiore, Jesolo, Cordignano, Conegliano 1907, Treviso, Domegliara, EuroTezze, Union Quinto, Mestre, Sambonifacese, Cerea e Gemeaz S. Polo. L’immagine di un calcio seguito dal pubblico che regalava successi ed emozioni. Ma i giocatori di allora erano di ben altra pasta… Il calendario della 15^ rispolvera alcuni verdetti di quel bel calcio. In primis l’ultimo scontro tra il Tamai di mister “Beppe” Bianchini e il Trento (ex della partita l’ala Roveretto) gara chiave nel tourbillon della fascia salvezza del girone C, un match giocato in casa friulana il 14 gennaio 2006 e conclusosi sul 2-2. Molto atteso è anche il test al “Ballarin” di Chioggia. La ruota in passato ha girato a favore della “Clo” che il 7 gennaio 2007 (ricordando il Chioggia!) inchiodò i giallorossi con un netto 4-0; un verdetto di parità (2-2) esaltò la prestazione disputata il 4 maggio 2008. Il testa a testa che presenta la maggiore longevità è Belluno-Sandonà. 90’ nei cu precedenti colpisce per il buon numero di gol realizzati. C’è il 2-2 del 1° novembre 2007 seguito dal 2-0 dell’ 8 marzo ’09. Belluno spietato il 4 dicembre ’11 con il 2-0 bis. Altro acuto di matrice bellunese l’8 maggio ’11. Il Sandonà al Polisportivo di Piazzale Resistenza è uscito  a piene mani solo il 1° novembre 2012 piazzando l’1-2. Squilli di tromba al “Dal Molin”. Il Delta Porto Tolle inserito nel proprio motore il letale Dario Sottovia (2 gol all’esordio in casacca biancoceleste) conta di espugnare Arzignano e ricucire lo strappo dal playoff. Il precedente però gli volta le spalle con l’1-0 giallo-azzurro del 28 ottobre ’17. Un’unica emozione al “Bettinazzi” l’Union Feltre l’ha vissuta lo scorso 18 gennaio vincendo per 2-1. Adriese in guardia dopo l’opaca prestazione tecnica di Chions. In casa, tra le mura del “S. Vigilio”, spera di far lievitare la posizione in classifica il Montebelluna al  vaglio del Cjarlins di mr. De Agostini. Lo scorso anno, il 1° novembre, il match vide il Monte primeggiare col minimo scarto. La panoramica è completata da Campodarsego-Cartigliano. L’undici di Andreucci a Belluno si è “fumato” altri due punti nello scandire l’inseguimento all’Adriese. Il Levico Terme ospiterà il Chions di Sandro Lenisa. Arbitra il genovese Burlando contestatissimo nella scorsa Primavera dalla “torcida” friulana del Lumignacco nello spareggio valido per la scalata in serie D contro il Calvina Sport. C’è poi di derby altoatesino di S. Giorgio di Brunico. Il St. Georgen dovrà sfruttare il fattore campo per togliersi il peso dell’ultima poltrona del playout. La Virtus Bolzano però nell’ultimo derby dell’Eccellenza è uscito indenne. L’aggancio salvezza che coinvolge il Levico, è a +6.

Nel girone B dove le venete arrancano, l’ “Ambro” di Tommaso Chiecchi riceverò la giovane band della Virtus Bergamo. I rossoneri sono chiamati a rimediare ai 5 ko subiti al “Montidon”. Il Villafranca di mister Alberto Facci salirà a Come e al “Sinigallia” sarà dura incamerare punti. Il Como e il suo portiere Brizzi non subiscono gol da 381’. Operazione salvezza al “Sandrini” e i punti che dispenserà il test contro i nero-verdi camuni del Darfo Boario valgono il doppio considerando il claudicante rullino di marcia interno del team di mister Andrea Pagan.

Girone B

Ambrosiana-Virtus Bergamo 1-2

Como-Villafranca 1

Legnago-Darfo Boario X

Girone C

Adriese-Union Feltre 1

ArziChiampo-Delta Porto Tolle X-2

Belluno 1905-Sandonà 1-2

Montebelluna-Cjarlins Muzane 1-X

Campodarsego-Cartigliano 1

Clodiense/Chioggia-Este X-2

Levico Terme-Chions 1-2

St. Georgen-Virtus Bolzano 1

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  Scritto da Flavio Cipriani il 10/12/2018
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