Promo. Al "Mecchia" di Portogruaro e Ronco all'Adige il top primato...

Nella foto: Mauro Vecchiato mister del Favaro 1948 in campo al Velodromo "Mecchia" per intonare l'acuto.

La Promozione regionale va all’attacco dell’ultima boa. Il Camisano (girone B) con largo anticipo e l’ Albignasego (C) che potrebbe condividere il pari merito con lo Spinea, hanno alzato il calice per il primo brindisi. I biancocelesti vicentini e l’undici  granata sono campioni d’inverno Per le altre due in corsa, occhio alle…bollicine.

Effervescenti certezze che la 15^ di campionato non ne garantisce alcuna. Chi potrebbe vivere un pomeriggio “strong” è il Portogruaro che ospiterà al “Mecchia” un Favaro 1948 che nel proprio 11 ha scoperto un cecchino spietato per i match di “Gala”, il centrale Abcha, ex Clodiense Chioggia. I maggiori rischi e la beffa del sorpasso lì potrebbe correre nel girone A l’imbattuto Castelbaldo Masi (32) in visita all’Albaronco (30). Sarà un commiato dal 2018 dove parecchie sono le vetrine su cui concentrare l’attenzione.

La scaletta inizia dal girone A dove tengono banco quattro test, elettrici. A Ronco all’Adige Albaronco-Castelbaldo vale la leadership e l’undici di patron Ottoboni non fa mistero di volersi scrollare la presenza alle calcagna dei veronesi. C’è il verdetto dell’autunno scorso a scandire i tempi del nuovo blitz: il “Castel” infatti il 1°ottobre prevalse per 3-1. Restando nelle altre sfere dalla classifica, suscita curiosità l’incrocio tra il Sitland Rivereel e la Seraticense. Per i padroni di casa è la carta jolly per riallacciare il cordone con il playoff (se a fine stagione avranno un valore…). Battere l’undici di Sarego vorrebbe dire portarsi a -4 dalla terza poltrona, forbice permettendo. Ecco allora che torna buono per l’umore e per alimentare l’adrenalina, l’ultimo faccia a faccia: il  3-1 del 19 aprile 2015. La parte sotto della graduatoria compressa in 5 punti con nove team pericolanti prende a campione Castelnuovo del Garada (15)-Mozzecane (14). I nero-verde cerchiati desiderosi di sbriciolare il gruppo, fanno valere l’unico verdetto dell’ultimo lustro in Prima categoria, un 3-2 datato 26 novembre ’17. Il poker del girone A lo completano Nogara (13)-Aur. Cavalponica (18). Il club di mr. Flavio Carnovelli è reduce da due ko e in trasferta non azzecca la vittoria dal 30 settembre il 2-0 a Cologna V.ta. Non incanta nemmeno il rullino di marcia del Nogara reduce dal rocambolesco 3-3 (parziale 0-3) di Castelbaldo. I ragazzi di Andrea Greggio, in casa, non hanno ancora  sfatato il tabù e la resa indica 4 pareggi e 2 sconfitte. Il Chiampo (12) che domenica ha bollato il Badia (2-1) e ridotto il gap, sarà impegnato nel “fazzoletto” e rumoroso rettangolo del Cologna Veneta (23).

Nel girone B al Camisano è vietato rilassarsi davanti a un Aspergh che a Campigo punta a rafforzare l’imbattibilità d 460’. I castellani però non potranno chinarsi una terza volta dopo due ko (Trissino e Cassola) consecutivi e 6 gol nella sacca. Il precedente la fa da incentivo e ricorda il 2-1 del 10 dicembre ’17. Sarcedo sempre più nel limo dopo la sconfitta al “Maroso“ di Marostica. Battere l’imbattuto Mestrino/R. (3 vittorie e 3 pareggi esterni) sarà un’impresa per Nik Baggio e compagni. Di rilievo l’ultimo verdetto in casa rossonera, terreno che i padovani hanno sbancato con un netto 3-0 il 1° ottobre ’17. Nella stessa data di un anno fa si è giocata un’altra sfida che interessa i due poli della classifica: V. Cornedo-Godigese. I tre precedenti spingono i vicentini a credere in una soluzione di favore. L’1-1 del 27 aprile ’14, il 2-1 del 18 dicembre 2016 (ci siamo!) e l’1-1 del 1° ottobre ’17 sono risultati corroboranti.

Nel girone C la capolista Albignasego ospiterà al “Montagna” un Torre in grado di racimolare 11 punti nelle trasferte sostenute. La damigella Spinea affronterà il viaggio a Villatora e contro il “Sao” cercherà di blindare l’imbattibilità esterna caratterizzata da 4 “ics” e tre acuti da tre punti. Maerne (5 punti) all’ultima spiaggia. La Miranese nel derby potrebbe spazzare l’ultimissima speranza dei vicini di casa nell’ accodarsi al Dolo RB (13). La partita più rovente la vivranno nel tunnel “out” Graticolato (17)-U. Cadoneghe (14). L’undici di Valeriano Fiorin si fa forte di due impennate esterne, ma i veneziani, in ripresa, nelle ultime uscite hanno messo il freno a Spinea e Ambro/Treb.

Nel girone D, gira la ruota…Portogruaro in guardia. Il 3-3 di Spresiano ha rilanciato l’inseguimento della Prodeco M.llo a -2. I granata di Pino Vittore non avranno vita facile davanti a un Favaro 1948 che mister Mauro Vecchiato ha modellato a hoc. Sono quattro i successi esterni dei bianco verdi che vogliono completare il tris del pronostico. Da segnalare infatti l’ 1-0 del 24 ottobre ’14 e lo 0-0 del 3 aprile scorso. La cabala a questo punti chiama la vittoria…

Un derby dalle mille emozioni lo vivranno gli sportivi (molti arriveranno da Vazzola) del “Narciso Soldan” a Conegliano Veneto. Nel riallacciare le vicende passate, il Conegliano l’ha spuntata in Prima categoria per 2-1 il 28 aprile ’13 e il 7 settembre ’14 con un 3-1. I tre risultati scaturiti negli anni seguenti hanno arriso ai giallo-verdi. Da sottolineare l’ 1-1 il 18 ottobre ’15, il 2-1 del 16 ottobre ’16 e la vittoria-bis del Vazzola (1-0) del 14 gennaio scorso. Due le gare che rendono vibrante la composizione del quadrilatero out. In Fontanelle-Vedelago i giallo-neri fanno pesare sul piatto della bilancia l’1-0 del 29 ottobre ’17; non c’è traccia invece di Z.T.L.L (10)-Juliasagittaria (12). I bellunese di Sandro Tormen non fanno bottino tra le mura domestiche dal 4 novembre, 4-1 inflitto al Conegliano. Chiude il derby del Piave tra gli arancioni del Fossalta di Piave e il Noventa di Michele Bergamo. C’è un dettaglio a scandire la superiorità dei nero-verdi, l’1-2 fissato il 27 novembre ’16 nel torneo di Seconda categoria.