Seconda cat. E. La V. Plateolese non fa sconti, è poker natalizio...
Nella foto: l'arbitro De Gaspari (sez. di Castelfranco V.), una direzione eccellente.
Virtus Plateolese-Altair 4-2
Virtus Plateolese: Drmac, Carli (11’ st Ghirardello), Leo Peruzzo Signori, Renaldini, Zaggia, Braceschi, Nicolò Sambugaro (17’st Serigne***), Nico Peruzzo (25’ st Cissè****), Barco (36’ st Bastianello***), Faccin
In panchina: 12 Vendramin, 13 Corradin
Allenatore: Luciano Marcolongo
Altair: Girotto, Garbin, Marte, Morini, Angius (35’ st Tognato M), Caregnato, Quargenta, Veloce, Gasparin (22’ st M Sambugaro), A. Tognato, Celotto
In panchina: 12 Luciano, 14 Vultaggio, 15 Basso, 16 Zanella. 18 Calcatra. 19 Urbani, 20 Cerivic
Allenatore: Nicola D’ Antonio
Arbitro: Riccardo De Gaspari sez. di Castelfranco Veneto
Reti: 7’ pt Sambugaro su rigore, 38’ pt Braceschi, 14’ st Nico Peruzzo, 26’ st Veloce, 29’ st Faccin, 41’ st A. Toniato
Note. Pomeriggio velato e freddo, temperatura di 3 gradi, terreno in discrete condizioni, spettatori 60 circa
Recupero: pt 1’ st 4’
Piazzola. Damigella d’onore con il vizio del gol. La Virtus lo conferma al cospetto del fanalino l’Altair. E’ una Virtus rabberciata, in emergenza-organico. Mister Marcolongo conta di cinque assenti. Il tecnico recupera Ghiradello va in panchina a pari del portiere Vendramin Fiducia a Drmac che ben ha sostituito il compagno. La panchina è visibilmente corta e la completano un trio di under tutti in campo nella ripresa a maturare esperienza. Contro la “cenerentola” Altair, al palo (zero vittorie), che ha tutto da guadagnare per riallacciare il cordone che lo separa di 4 punti dal Grumolo e monitorare la linea di confine con il playout occupato da Bassan Motta e Quinto Vicentino, mister Marcolongo chiede attenzione, concentrazione e la massima concretezza.
Primo quarto scoppiettante. Al 4’ è Signori a imbeccare il movimento di Barco che di prima intenzione centra il palo. La spinta di casa mette alle strette la difesa ospite e al 7‘ arriva il raddoppio su rigore: il fallo ravvisato dal positivo De Gaspari (sez. di Castelfranco V.to) ai danni di Peruzzo merita la massima punizione. Barco dagli 11 metri insacca il vantaggio. E’ una Virtus che vuole chiudere la pratica nella prima frazione e al 10’ è Braceschi a servire il cross per la testa di Barco che vede l’incornata arginata dalla spettacolare opposizione di Girotto. L’Altair capisce che il confronto è impari e reggere l’urto dei padroni di casa è molto dispendioso. C’è parecchia volontà e applicazione nell’undici di D’ Antonio che al 21’ abbozza la soluzione dalla media distanza con Gasparini che scalda le mani all’infreddolito Drmac. Con un Sambugaro illuminato e un Barco che non dà tregua alle uscite e all’impostazione dell’Altair, la formazione di Marcolongo gestisce la partita nella metà campo ospite. La pericolosità del centravanti la si rivede al 24’: aggiramento del “puntero”, questi evita l’uscita bassa di Girotto incrocia il pallone nello specchio e sulla linea salva un difensore vicentino. Il gol è solo rinviato e questo arriva al 38’: rimessa lungo raggio di Faccin, sul primo palo Barco si propone per la sponda a favorire Branceschi che di mezzo volo confeziona il bis.
Squadre al riposo con Reanaldini e compagni che rifiatano e organizzano la ripresa. Il lato B del match si apre con la girata-gol di Nico Peruzzo ben assisto da Barco. Al 26’ in una fase in cui la Virtus rifiata è 3-1 di Veloce (fiondata da 30 metri sotto traversa) a scaldare il pubblico presente. Passan pochi minuti e la Virtus riassesta il divario con il poker di Faccin dal limite. C’è ancora gloria per l’undici ospite al 41’: Drmac esce a vuoto su una lunga palla catapultata dalla ripartenza dell’Altair e A. Tognato mette il sigillo personale al risultato, mai in bilico.