Special-One. Crolla Pozzani, la vetrina a Sandrin del Galzignano...

Special-One 14 gennaio

Il “17” porta male? Imprecare alla jella ci sta, e questa si è accanita sulla piramide dello “Special-One” regionale. Chi punta il dito alla sfortuna è Michele Pozzani estremo dell’Atletico Città di Cerea, il super-titolare di questa speciale classifica che in nessuna altra regione del circuito Italiagol, viene curata e esaltata. Noi, o chi la presenta settimanalmente, grazie a un archivio di quasi 40 anni di calcio veneto, queste performance e gli innumerevoli dati statistici che testano le annate sportive, le può divulgare alla piazza! Pozzani che domenica a Cazzano ha incrociato la “faina” Turozzi del Valtramigna, ha visto infrangersi il personale a 932’, ma a consolarlo è la striscia e solidità che arriva dalle prestazioni al “Pelaloca”. Pozzani in casa ha sbarrato la porta granata da 563’.

Entra in grande stile Farina del San Peretto da record (40 gare senza sconfitta!), invalicabile da 346’.

Si accoda Sandrin che ha protezione dei pali del Galzignano non si piega da 430’.

Con lo stesso minutaggio di Farina (346’) si prende la scena Scarpa a protezione dei pali del Venezia Nettuno Lido.

Cavalca l’onda Da Vià del Castelbaldo, vigile da 303’.

Da verificare nel prossimo turno l’imbattibilità casalinga di Manzoli (Badia Polesine ), a 447’.

Intensifica il proprio bonus Moretto dello Jesolo che ha messo i lucchetti alla propria porta da 360’.

La prossima gara tornerà sotto esame Aspergh del Camisano: il baluardo vicentino in  casa non si china da 552’.

Soddisfazione che ha contagiato il duo Farronato/Ziliotto (Eurocalcio) che si dividono, da tabellino, la performance casalinga di 567’.

Noè della Calvi Noale resiste tra le mura di casa da 248’.

Tra le mura domestiche (270’) brilla Onnivello del Fontanelle immacolato da 297’.

Vian (S. Giovanni Lupatoto), tra le mura di casa ha sbarrato la porta da 270’.

*** Pollice verso

Il sogno si è infranto e a Michele Pozzani (Cerea) si accoda Urban guardiano dello Spinea, impallinato dopo 562’.

Non è riuscito a scansare il gol al “S. Carlo” Cavarzan della Prodeco Montello, castigato a 438’.

Scende dalla torre anche Baù del Caerano: l’estremo biancorosso si è chinato alla “samba” di Da Silva dopo 506’.

Il “17” ha pure spazzato della presenza sulla piramide di Berto della Liventina rimasto immacolato oltre le mura del “Samassa” per 473’.

Si era presentato in punta di piedi: anche Baldo della Sacra Famiglia lascia la compagnia con uno score di 448’.

Salutano anche Gasparello/Della Colletta a guardia dei pali del S. Giorgio/Sedico con un bonus di 374’.

Si è rassegnato anche Paolo Girolami a guardia dei pali del S. Martino Colle . Nel raccogliere il pallone insaccato da Ibrahim al 10’ pt,  il saggio estremo giallo-viola non ha avvertito il “colpo della strega”, ma il pallone ha segnato la resa a 335’.

Non ha retto all’urto avversario Maragna (Vigasio) colpito a 400’ esatti.

Good-bye anche per le “matricole” Ninni/Crepaldi out a guardia del pali del Papozze dopo 312’.

E’ rimasto di sale Noè della Calvi Noale impallinato a domicilio dopo 338’.

Si è arenata a 285’ l’ascesa di Baran della F. Trevignano.

*** Gol & No-gol

Il Team S. Lucia Golosine non va in rete da 456’.

La Belfiorese non gonfia il sacco tra le mura di casa da 385’.

Il S. Martino Colle è tornato al gol dopo 287’.

Il Cavallino fuori casa non timbra al marcatore da 286’.

Lo Stanga Vi-Est non scuote la rete da quasi 590’.

Il Postioma è all’asciutto di gol da 302’.

Il Team Biancorossi non scuote la rete da 296’.

L’Union Sile non festeggia il gol da 367’.

L’OMD annaspa sottoporta da 430’.

Supera i 640’ l’astinenza dal gol del C. Castello.

In credito con il gol da oltre 270’: S. Fidenzio Polverara, Crocefisso, Azzurra Maglio, Marghera e Borgoprimomaggio.