Serie D. Belluno spuntato e il Delta P. Tolle fa tesoro degli errori
Belluno 1905-Delta Porto Tolle 0-2
Belluno 1905 (4-4-2): Burigana****, Petdji, Pellicano, Sommacal, Visentin**; Quarzago (st Chiesa)** Bertagno, Miniati (st Mosca), Duravia; Corbanese, Salvadego (st Zigon)
In panchina: 12 Pozzato****, Gava****, Chiesa****, Masoch, Fiabane****, Zigon, Borgato***, Olivotto***
Allenatore: Roberto Vecchiato
Delta Porto Tolle (3-4-3): Pigozzo***, Gurini**, Koliatko*, Boccafoglia*; Tarantino, Sirigu, Malagò, Sarr** (st Anafri**) Traini, Sottovia, Nobile (st Gherardi)
In panchina: 12 Adorni***, Oberrauch**, Vitale ***, Bortoli, Crepaldi**, Radoi
Allenatore: Gianluca Zattarin
Arbitro: Cosimo Delli Carpini sez. di Isernia
Assistente n° 1: Alberto Rinaldi sez. di Pisa
Assistente n° 2: Stefano Berria sez. di Livorno
Reti: 4’ pt Meucci, 45’ pt Sottovia
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 5 gradi, terreno in discrete condizioni, spettatori 400 circa con presenza polesana
Espulso Duravia
Recupero: pt 1’ st 4’
(*) under del derby delle Dolomiti.*’98, **’99, ***’00, ****’01, *****’02
Belluno. Il Belluno 1905 torna nella fossa… I gialloblù chiamati a riscattare lo scivolone contro il Cjarlins Muzane, hanno incrociato un Delta Porto Tolle in salute è abile nel coronare i blitz esterni E’ un Delta che a bilancio presenta la quaterna di vittoria a Levico Terme, Arzgnano, Montebelluna e Tamai non fa mister vi voler irrobustire il filotto di affermazioni esterne e di avvicinare il playoff.L’ultima uscita in negativo dal “Cavallari” i biancocelesti di mr. Zattarin l’hanno pagata con il 3-1 di Este il 10 novembre. E’ un Delta in salute e con l’arrivo di Traini e dario Sottovia, il coefficiente offensivo ha trovato le chiave per scardinare le porte avversarie. E’ un match che dopo 240” “gela” il pubblico del Polisportivo. L’avanzata scandita da Meucci si trasforma in un lungo cross in prossimità dell’area di porta, Burigana sull’incrocio-dosturbo di Dario Sottovia ha una palese titubanza nell’aggredire il pallone in presa “beve” la finta dell’ ex bomber di Mestre e Rezzato e la palla rotola lemme-lemme nella rete. Il Delta a trazione anteriore meglio non poteva aprire i 90’ ai piedi del Nevegal. Una partita a tratti scialba che il Belluno poteva raddrizzare su pareggio al 37’: Petdji disegna la traiettoria per il taglio di Corbanese che finalizza in maniera maldestra. Prima del riposo il bis polesano. E’ l’errore di Quarzago in fase di alleggerimento a favore il raddoppio della “faina” Sottovia”. La ripresa è a dir poco anonima e il Delta sornione, ha badato ad amministrare un doppio vantaggio che il Belluno ha favorito chiudendo in 10 uomini con l’espulsione di Duravia.