1^ cat. C. Lo Stanga Vi-Est sprofonda, 100 gol in 1710'...
Il dato numerico non ha eguali nel resoconto parziale dei tornei regionali...
100 palloni nella rete… Numeri da calcio amatoriale. E lo sciagurato bottino di gol incassati in soli 19 turni, in meno di 2/3 del cammino stagionale, dallo Stanga Vi-Est. Teatro il rettangolo di casa della formazione vicentina impegnata nel campionato di 1^ categoria C, contro il Montecchio Precalcino, confronto archiviato al 90’ con la somma al pallottoliere, uno 0-12. Questo è uno dei tanti preoccupanti messaggi lanciati dal calcio (soprattutto quello dei ripescaggi privi di una valutazione tecnica) che si espandono annualmente con club puntualmente impallinati, che archiviano la stagione sportiva senza vittorie, magari annunciando il ritiro. Mai in passato nei tornei dilettanti regionali si era visto tanto a fine gennaio. Negli ultimi 10 anni sui campi regionali è emerso uno scadimento che non ha limite. Basta farlo presente scadendo gli effetti negativi. Numeri indelebili, in tripla cifra, redatti alla 30^ giornata e non nel pieno della stagione, che manifestano l’approssimazione tecnica e tattica esistente. Dieci edizioni fa un solo club concluse il campionato con oltre centro gol sul groppone: questo di verificò in 2^ categoria I con il S. Lorenzo a quota 103. L’anno seguente lo ‘09/10 non fece registrare lo sforamento; i biancorossi del S. Michele Salsa Cerfin in 2^ R completarono le 30 gare con un bottino di 90 gol al passivo.
Erano stagioni in cui la negatività delle squadre in caduta oscillava dai 50 agli 85 gol al passivo.
Nel salire la china, nella stagione 2010-11 quattro club fecero harakiri: il Mazzolada in 1^ con 103 gol; in 2? categoria infilarono il tunnel il Malcesine (A) con 110; il Cristoforo Colombo (H) con 113 e nel girone R l’ Agordina di palloni nel sacco ne raccolse 112.
Nel 2011-12 la maglia nera la indosso il Pove del Grappa (2^ cat O) con 110 reti.
Annate sempre più difficili da gestire e nella panoramica del 2012-13 vennero a galla i numeri negativi dei veronesi del BC Noi (2^ D) con 107 gol. Fece peggio il Vigonovo/Tombelle con 138 palloni nel sacco, mentre l’Atletico Vi-Est nel collezionò 101.
Mel 2013-14 il topo a fine anno fu del Cà Tron Roncade ( 2^ P con 119 reti al passivo. A ruota si posizionarono i padovani del’ Atheste con 118 e con 108 il Villafranca Padovana.
Nell’anno successivo elevò le difficoltà del Saccolongo in 1^ E con 109 reti al passivo.
Il picco più alto però spetta all’annata ’16-’17 con la performance dei veneziani del Cesarolo (2^ cat. O) impallinati 143 volte. Il S. Vigilio Adria chiuse con 105.
Nelle ultime stagioni, a fine torneo, hanno bucato la barriera dei 100 gol i polesani del Crespino/Guarda, il Venezia (2^ N) con 105, mentre nell’ultimo torneo il picco negativo l’ha fatto segnare il con 118 gol il Villanova (2^ O).