Virtus Plateolese non frena. Anche il Maddelene si inchina...
Vai alla galleriaNella foto: l'arbitro Pinna: nel taccuino 4 "rossi".
Maddalene Thi Vi - Virtus Plateolese 0-2
Maddalene Thi Vi: Andrea Meneghello, Celeghin, Giacomini (13’st Grendene), Rizky, Mosele, Guido, Dalla Pozza, Magrin (18’ st Bevilacqua), Castegnaro, Bertacche, R. Meneghello (26’ st Ferrarese)
In panchina: 12 Alaimo,14 Borghetto, 18 Cecconi, 19 Midolo
Allenatore: Mirco Toniato
Virtus Plateolese: Vendramin, Hait, Faccin (21’ st Carli), Shala, Renaldini, Ghirardello, Braceschi, Sambugaro, Nico Peruzzo, Barco (13’ st Mazzuoccolo), Savio
In panchina: 12 Drmac, 14 Faggion, 15 Zaggia, 16 Leo Peruzzo, 17 Krasniqui
Allenatore: Luciano Marcolongo
Arbitro: Riccardo Pinna sez. di Vicenza
Reti: 18’ pt Savio, 5’ st Nico Peruzzo
Note. Pomeriggio uggioso accompagnato da una leggera pioggerella, terreno molle ma in buone condizioni, spettatori 80 circa
Ammoniti: Shala, Rizky, Renaldini, Ferrarese
Espulsi: al 7’ st Guido, al 13’ Castegnaro, al 30’ st Bertacche e mister Toniato
Recupero: pt 1’ st 4'
Vicenza. Virtus sempre in prima… linea. E’ dal 29 marzo 2015 e di quel finale si ricorda l’1-1, che Maddalene e Virtus Plateolese non si affrontano in campionato. Si gioca sul rettangolo berico dopo l’inversione avvenuta nello scorso ottobre. La Virtus che allinea la miglior formazione (Mazzuoccolo siede in panca in attesa di un definitivo recupero fisico) dopo una lunga fase di studio, va in vantaggio al 18’ con il rasoterra scoccato dai 25 metri da Savio che posizione decentrata indovina l’angolino basso alla sinistra del portiere. Rotto l’equilibrio la Virtus allenta il ritmo e il Maddalene che gioca con uno spaccato agonismo, accelera. La capolista però non si fa sorprendere e quando il contatto si fa ruvido la difesa s fa sentire. I segnali della stabilità e di una solidità difensiva con va puntualmente al sodo è il “giallo”che pizzica Renaldini in diffida. La seconda parte della prima frazione vede i ragazzi di Marcolongo rintuzzare ogni attacco di casa e ripartire. Nel secondo tempo la Virtus Plateolese chiude il conto. Il raddoppio si concretizza in apertura di ripresa: Nico Peruzzo sempre in agguato sull’arco offensivo approfitta di una indecisione in disimpegno delle retroguardia di casa e non si fa scappare la ghiotta occasione per infilare il portiere per il vantaggio-bis. Sul 2-0 non c’è più partita. La supremazia dei padovani, ordinati e vigili su ogni pallone che transita nei pressi dei sedici metri non concede un bagliore di luce al tiro. Ma nel Maddelene che le prova tutte, serpeggia un evidente nervosismo e da lì a poco la gara assume toni più accesi. Ne fa le spese Guido che il giovane fischietto Riccardo Pinna espelle anticipatamente. Entra in campo per una breve parentesi Mazzuoccolo che gioca in punta di piedi è verifica la muscolatura dopo l’infortunio. L’inserimento del “marpione” padovano con il Thi-Vi in inferiorità numerica sembrerebbe azzardata nei tempi dell’utilizzo, ma al 14’ il bomber si diletta in una prima conclusione (calcio franco) e la traiettoria sfiora il palo; si ripete e ci prende gusto Mazzuoccolo che 3’dopo il legno lo centra in pieno. Fiammate ammonitrici che infiammano la sfida, assai colorata. Sulla panchina di casa e in campo affiora qualche frizione e le proteste, assai animate inducono il fischietto vicentino ad allontanare mister Toniato e nello stesso tempo anche Bertacche. La partita incanalata dalla capolista dalla mezz’ora non fa più testo e la Virtus si prta a casa l’intero bottino e risponde all’incalzare del S. Lazzaro.
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