Serie D girone C. Levico Terme-Tamai 1-0. Verdetto amaro per le furie
Levico Terme-Tamai 1-0
Levico Terme: Costa*, Demian**, Dallara, Bagatini, Luca Bertoldi, Pregnolato (12' st Acka), Fabio Bertoldi, Castellan, Aquaro, Piliello*** (24' st Marku***), Salvaterra***
In panchina: 12 Francobandiera*, 13 Vesco****, 14 Guatieri, 17 Cariello*, 18 Forcinella***
Allenatore: Paolo Favaretto
Tamai: Mason**, Spigariol***, Presello* (29' st Giglio), Colombera, Tanasa, Faloppa, Alcantara (36' st Maccan), Lubian***, De Anna*, Terranova, Borgobello
In panchina: 12 Lizzi****, 13 Vedova**, Barbierato***, Dalla Vedova, 16 Kryeziu, 17 Nadal**, 19 Serafin**
Allenatore: Giuseppe Bianchini
Arbitro: Paul Leonard Mihalache sez. di Genova
Assistente n° 1: Mirko Giuseppe Cimmarusti sez. di Novara
Assistente n° 2: Ayoub El Filiali sez. di Alessandria
Reti: 17’ pt Aquaro
Note. Pomeriggio velato, temperatura di 8 gradi, terreno in fondo sintetico, spettatori 200 circa con sparuto seguito friulano.
Ammoniti: Faloppa, Luca Bertoldi, fabio Bertoldi
Recupero: pt 1’ st 5’
(*) under a referto gara: *’98, **’99, ***’00
Borgo Valsugana. “Borgo” accende il verde… Dopo la battuta d'arresto contro il St. Georgen, il Levico spiana il rosso al Tamai salito in Valsugana con propositi bellicosi. Tre punti in palio fondamentali per le “furie” di Beppe Bianchini a proprio agio sul sintetico, Ma il Levico Terme da una pio di settimane affidato a Paolo Favaretto mostra gli artigli e non intende compiere un nuovo passo del gambero in attesa del Belluno. E’ un Levico che al fischio del ligure Mihalache ha motivo di leccarsi le ferite dopo i flop contro il St. Georgen e Campodarsego ammorbiditi dall’ acuto al S. Vigilio di Montebelluna. In casa però l’ultimo verdetto che conta i gialloblù l’hanno fatto proprio con il 3-1 alla Clodiense il 13 gennaio. Il Tamai salito in Trentino rinfrancato dal doppietta interna sull’ Adriese e la Clodiense, 180’ che hanno portato nelle casse biancorosse sei punti pesanti, in trasferta non fa il pieno dalla trasferta dell’ 8 dicembre, dal 2-0 conquistato al “Fair-play” di Cartigliano. A referto il Levico presenta una lista ridotta con Salvaterra esterno basso schierato nella linea cinque della mediana. Il Tamai mette sprint sulle fasce con Alcantara e De Anna impiegato sul centro sinistra. In panca si accomodano Maccan e Barbierato al quale è stato preferito in marcatura sul versante destro il baby Spigariol. Partita subito sbloccata dal Levico che al 17’ a coronamento di un iniziale forcing passa: sul taglio–cross dalla destra di Demina, il pallone manda fuori giri la difesa tamaiota e Aquaro da astuto attaccante d’area insacca il pallone alle spalle di Mason. Il Tamai non si perde d’animo, gioca la sua gara e sulle fasce prova a imprimere velocità alle proprie avanzate con qualche assolo di Alcantara. Nel mezzo il peso fisico del gracile De Anna però non incide. E’ comunque un Tamai che non molla e ringhia su ogni pallone. Al 40’ i friulani vanni vicinissimi al pareggio, ma è il palo a negare il sigillo a Presello. Il terzino partita dalla mediana palla al piede converge da sinistra a destra scarica il fendette basso e il legno di destra coperto da Costa gli toglie la soddisfazione della firma personale. Ripresa e il gioco ristagna sulla mediana. Primi 15' giocati a viso aperto e grande equilibrio. Il Levico tiene alle folate dei biancorossi friulani che ancora non muovono dalla panchina Denis Maccan. Finale di gara da Forte Apache con Maccan che al 47' si vede sbarrata la strada del gol dalla difesa. Peril Tamai è una sconfitta che lascia il segno.