Seconda P. Fontane extra-lusso. Cala la sestina e sogna il playoff...
Nella foto: il presidente Ivano Cagnato (Fontane).
Orsago-Fontane 1-6
Orsago: De Felip, Salvador, Dalla Torre, Mion, Baggio, Fiorot, Mazzon, Zampieri, Zanin, Carrer, Modolo
In panchina: 12 Ortolan, 13 Zago, 14 Taffarel, 15 El Hayyai, 16 Zanin, 17 Dal Cin, 18 Ros, 19 Dal Bo
Allenatore: Andrea Cursio
Fontane: Matteo Cagnato, Fighera (st Berlese), Busatto, Lorenzon, Lisi (st Fornasier), Biscaro, Ballistrieri, Riky Cagnato, Simone Pol (st Nadali), Cavvalin, Daniel (st Volpato)
In panchina: 12 Casarin, 16 Secchiuti, 18 Rubinato
Arbitro: Perisinotto sez. di S. Donà
Reti: 27’ pt Carrer (O); 39’ pt Lorenzon su rigore, 42’ pt Pol, 10’ st Lorenzon, 30’ st e 33’ Cavallin, 37’ st Busatto
Note. Pomeriggio soleggiato temperatura di 11 gradi, terreno in buone condizionii, spettatori 60 circa.
Orsago. Piede pesante sull’acceleratore. Il Fontane nella trasferta-anticipo del girone P della Seconda categoria, cala la “sestina” e non molla l’osso nel dare la scalata a un playoff ancora lontano, ma non impossibile. La presenza dei ragazzi di Ivano Cagnato nel supplementare di fine stagione è vincolata alla forbice dei sei punti sul Refrontolo per il quale l’undici di mr. Biancotto tifa in proiezione alle semifinali del T. R. Veneto che la formazione di mr. Cavecchia, il team del “Marzemino” conta di centrare e magari vincere la finale assoluta. Un verdetto che al giubilo solighese escluderebbe Gerlin e compagni dal playoff del girone P. L’undici collinare oltre alle proprie ambizioni gioca pure a favore della terza forza del girone, il Fontane appunto. La terza poltrona da questa sera è ancora più salda e rafforzata dal rotondo verdetto di Orsago. Sei gol che il Fontane da parecchie stagioni il club non collezionava. Per il sodalizio biancoceleste e per mr. Cursio è un brusco risveglio, ma davanti all’intraprendenza di Simone Pol e compagni, il verdetto seppur disarmante, dichiara i meriti della formazione di Marca. E pensare che la gara si era incanalata a favore dei padroni di casa. Al 27’ i biancocelesti rompono gli indugi con una splendida volè di Carrer che lascia di sale Riccardo Cagnato. Il Fontane non si abbatte consapevole della propria caratura e dei propri mezzi. In porta però il pomeriggio di De Felip (ex S. Vendemiano) deve ancora iniziare. I ragazzi di mr. Biancotto decidono che il ritorno nello spogliatoio deve essere un riposo col sorriso. Il Fontane di punto in bianco si scatena e al 36’ è la devastante mole di Simone Pol a straripare nei sedici metri di casa; il centravanti subisce la carica e Perissinotto non ha dubbi nell’assegnare il calcio dagli undici metri. Il pallottoliere lo incornicia per primo Lorenzon dagli undici metri. L’onda Fontane in soli 180” cancella la resistenza biancoceleste che tra i pali non conta sul miglior portiere dell’intero girone, Ortolan. E’ Pol a piazzare la stoccata che indirizza le squadre al riposo. La ripresa è una cavalcata a senso unico. Il Fontane intuisce che è giornata da goleada e al 10’ è Lorenzon a piazzare il bis da sottomisura. L’Orsago smarrisce le distanze e l’undici di Biancotto sale in cattedra. Il bilancio dei gol esplode oltre la mezz’ora con la doppietta di Cavallin e il centro personale di Busato che infierisce in una difesa allo sbando.