Campodarsego-ArziChiampo 1-2

Campodarsego (4-4-2): Cazzaro; Seno, Leonarduzzi, Colman Castro, Scandilori; Caporali (29' st Michelotto), Pelizzer (42' st Trento), Zane, Scapin; Vuthaj, Franciosi (23' pt Raimondi).
A disposizione: Tonello, Giorgi, Nnodim, Santinon, Barison, Bedin.
Allenatore: Antonio Andreucci.

Arzi/Chiampo (4-3-3): Tosi; Spaltro, Ferri, Bigolin, Vanzan; Forte (46' st Burato), Maldonado, Hoxha (9' st Valenti); Parasecoli (24' st Serroukh), Fracaro, Pllumbaj.
A disposizione: Farina, Maronilli, Munaretto, Lovato, Antoniazzi, Odogwu.
Allenatore: D. Di Donato.

Arbitro: Frascaro di Firenze
Assistenti: Signore e Dell'Orco

Reti: 26' pt rigore Zane, 37' st Bigolin, 51' st aut. Colman Castro.

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 16 gradi terreno in buone condizioni.

Ammoniti Pelizzer, Ferri, Vanzan, Parasecoli, Cazzaro, Leonarduzzi, Bigolin e Valenti.

Recupero pt 2', st 6'. Calci d'angolo 5-7. Spettatori 700 circa

Campodarsego. L’autolesionismo finale, un amarissimo autogol di Colman Castro determina i verdetto del “Gabbiano”. L’ArziChiampo con il 2-1 allarga le ali e sale in quota…L’Adriese ora è più vicina. Una sconfitta immeritata per gli uomini di Andreucci, puniti al 6’ di recupero da un'autorete dopo aver più volte sfiorato il gol del nuovo vantaggio a rimorchio delle reti firmate da Zane e Bigolin.
Poche le emozioni nei primi 20’ di gioco. Una gara bloccata e tattica come voleva il copione. Il Campodarsego al 23' è costretto rivoluzionare l’assetto, sostituendo l'infortunato Franciosi con l'ex Raimondi. La gara  si accende alla prima occasione utile, allo scoccare del 26', quando Scapin lancia in profondità Scandilori, il difensore affronta i sedici metri  e viene atterrato da Spaltro: l'arbitro indica il dischetto e dagli undici metri lo specialista Zane non sbaglia e sblocca il punteggio. Al 29' il Campodarsego ha subito la chance per raddoppiare; Vuthaj da buona posizione non impatta la palla sul cross basso di Seno. Nel finale  Vanzan rischia di procurare un secondo  penalty su Vuthaj, ma l'arbitro  lascia correre.
Nella ripresa il match prende quota e l'Arzignano si fa vedere all'11', quando Valenti, appena entrato in campo, calcia di sinistro chiamando Cazzaro alla deviazione in angolo. Il Campodarsego replica al 16': Raimondi punta Ferri, scarica il mancino, Tosi si oppone alla grande, la palla sbatte sulla traversa e finisce sul fondo. Al 27' altra potenziale chance per i vicentini, ma il colpo di testa di Forte, sulla palla inattiva scodellata da Maldonado, finisce a lato. I vicentini premono, il Campodarsego si difende, ma al 37' subisce il pareggio: angolo di Valenti, stacco di Bigolin e il centrale insacca l’1-1. Nelle battute finali il Campodarsego cerca con insistenza il gol del nuovo vantaggio, ma Michelotto non riesce a finalizzare un ficcante contropiede. L'ultima fiammata è di Vuthaj che incorna il cuoio con decisione, ma sfiora il bersaglio. Nell'ultimissima azione è Valenti a sfondare dalla destra un cross basso che sulla traiettoria sbatte su Colman Castro posizionato tra palo e portiere: la deviazione è una beffa per il Campodarsego, che incassa l’amaro autogol del 2-1 in maniera del tutto immeritata.