Coppe di Terza: cosa dice il regolamento sul destino delle finaliste
Alla vigilia di diverse finali della Coppa Provincia di Terza categoria, si ritiene opportuno ricordare i meccanismi che regolano il destino delle squadre finaliste in ottica playoff e ripescaggio. Regolamento che in parte differisce rispetto a quello del Trofeo Veneto di Promozione, Prima e Seconda.
Come noto, la vincitrice della Coppa Provincia di Terza sarà posizionata ai vertici della graduatoria per il probabilissimo ripescaggio in Seconda.
Nel caso in cui la vincitrice della Coppa Provincia vincesse anche il girone di campionato, sarà promossa direttamente in Seconda e non parteciperà a nessuna graduatoria (il regolamento non dice che il suo posto nei ripescaggi verrà preso dalla finalista perdente di Coppa, a differenza di quanto avviene nel Trofeo Veneto delle categorie superiori).
Se la vincitrice della Coppa Provincia chiuderà al 2°, 3°, 4° o 5° posto nel campionato di Terza categoria, prenderà ugualmente parte ai playoff, visto che quest’ultimi possono comportare la promozione diretta. In tal caso:
- se la vincitrice della Coppa vincesse anche il 2° turno playoff, sarà promossa direttamente in Seconda e non prenderà parte alla graduatoria dei ripescaggi (nella quale non verrà sostituita dalla finalista perdente di Coppa, in quanto il regolamento non lo prevede espressamente, a differenza di quanto accade nel Trofeo Veneto delle categorie superiori).
- se la vincitrice della Coppa non vincesse il 2° turno playoff, vedrebbe sfumare la promozione diretta e quindi sarebbe inserita nella graduatoria per i ripescaggi.