Promozione: rimonta strepitosa e salvezza anticipata per il Cadoneghe
Obiettivo centrato. In Promozione missione compiuta per l’Union Cadoneghe, che al termine di una rimonta tanto proficua quanto esaltante è riuscita a conquistare la sospirata permanenza in categoria con una giornata di anticipo.
Una grossa soddisfazione per il club rossoblù, specie dopo un sofferto avvio di stagione che aveva portato (poco prima della sosta natalizia) all’avvicendamento in panchina tra Valeriano Fiorin e Alessandro Ferrulli.
È proprio quest’ultimo a tracciare la sua analisi di fine campionato, con orgoglio e legittima serenità.
«Sono davvero molto felice di aver conquistato la salvezza con una giornata di anticipo – afferma l’ex allenatore del Borgoricco – Siamo consapevoli di aver disputato un girone di ritorno molto importante, con un ritmo da primi tre posti. Abbiamo fatto una piccola impresa. Al mio arrivo eravamo penultimi e ho ereditato una situazione un po’ particolare, sia in termini di spogliatoio che di gestione di squadra: è stata la mia prima volta da “subentrante”, un’esperienza completamente nuova anche per me. Più che dal punto di vista tecnico-tattico o di preparazione, ho lavorato molto a livello di testa: ho dovuto riprendere in mano uno spogliatoio che era un po’ in difficoltà e ho premuto tanto sulla disciplina, imponendo delle regole ferree a cui, magari, i ragazzi non erano abituati. Nel complesso è stato fatto un lavoro importante da parte di tutti, in primis dalla squadra, che si è sempre resa disponibile ad accettare questi cambiamenti. Credo che la società sia molto contenta, anche per quanto riguarda i risultati del settore giovanile: la juniores ha vinto il suo girone regionale, alcuni ragazzi li ho fatti esordire in prima squadra e ci hanno dato una grossa mano durante l’anno. Dal giorno del mio arrivo ho visto parecchi aspetti positivi e credo che il Cadoneghe abbia davanti un futuro di grande crescita».