Final-Four Juniores Naz. In Versilia il Legnago si gioca lo scudetto
L'altra semifinale a Lido di Camaiore tra Aprilia-Aquila Montevarchi
Vai alla galleriaNella foto: i piemontesi del Chieri Torino avversari del Legnago Jr.
La galleria. Nell'ordine: Legnago, Aprilia Rancing e Aquila Montevarchi.
Una torta-scudetto da dividere in quattro… Il concentramento finale ha confermato come Quartier Generale la Versilia. Domani (giovedì) la rassegna Juniores Nazionali farà passerella con le semifinali in partita secca. Alle 15,30 a Lido di Camaiore apriranno Aprilia e Aquila Montevarchi; alle 17 sul rettangolo di Capezzano Pianore saranno Chieri Torino e Legnago a contendersi l’accesso alla finale. Il primo round annuncia due incroci pirotecnici…Ci saranno da sfidare il caldo e la fatica accumulata nell’intero percorso stagionale. Sabato alle ore 11 la finale allo stadio di Forte dei Marmi.
In regione si guarda a Chieri Torino-Legnago Salus. Semifinale decisamente tosta per la band di mr. Nicola Corestini. Fortunatamente non c’è il fattore campo a fare la differenza. Nel prendere a dettaglio la forza casalinga del Chieri, la formazione biancoceleste ha fatto il pieno con 13 vittorie. Avversari alla mercé del team diretto da Marco Pecorari che nelle 13 gare interne hanno insaccato 46 palloni nella rete avversaria, subendo 10 gol. Due i picchi con una “sestina” che fanno contrasto con le risicate e limitate affermazioni per 1-0 contro la Caronnese e il Borgosesia. Nel conteggio finale due le sconfitte subite nel corso della stagione dai piemontesi che hanno sfondato la porta avversaria con 79 palloni; 20 le reti subite. E’ un Chieri che dispone di un settore avanzato con tanto propellente. Le indicazioni fanno luce sulla forza del tridente: Candutto (13 gol), Bianco e Di Sparti (entrambi a 11). Ma nel cammino scudetto l’uomo più temibile oltre a Di Sparti e il centravanti Di Riggi, in gran forma. Una squadra omogenea” camaleonte” nelle rotazione dei titolari e dei ruoli, che sa articolare la fase offensiva con parecchi uomini andati a segno con 7, 5 e 4 gol. La forza e l’equilibrio tattico manifestato dai ragazzi di mr. Pecorari ha elevato lo spessore tecnico con le due impennate della fase nazionale. Superato il Savona (1-1 in Liguria) con lo stratosferico 7-0 nella gara di ritorno, l’undici torinese si è ripetuto a suon di reti contro il quotato Pontisola. Vittoria all’andata a Isola (BG) per 3-2 ed eloquente 4-2 casalingo, una quaterna che non ha bisogno di commento. In questo percorso di 360’, la parte del leone l’ha fatto Di Sparti con 4 gol; 2 i palloni insaccati da Di Riggi. La direzione della gara è stata affidata a Simone Moretti della sez. di Valdarno.
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