Seconda categoria. Il punto sul calciomercato del San Biagio
L'ultimo tassello è l'esterno basso Riccardo Della Libera dal Lovispresiano. Il diesse Calligaris: "Sulla carta possiamo competere per i playoff. Fontane, Cimapiave e San Vendemiano le favorite"
Ripartire dopo una retrocessione non è mai facile, ma il San Biagio non si è perso d’animo e si affaccia al campionato di Seconda categoria con rinnovato entusiasmo.
In sede di campagna acquisti il direttore sportivo Stefano Calligaris ha tesserato il portiere Davide Marton dal Musile (classe 1994), il difensore Massimo Tomasi dal Città di Paese (1991), l’esterno basso Riccardo Della Libera dal Lovispresiano (1998), i centrocampisti Silvano Beni dal Sant’Elena (1985) e Alessandro Vacilotto dal Postioma (1995), e l’attaccante Enrico Phan Duc dal Città di Paese (1990). Ci sono inoltre due ritorni nel reparto offensivo: quello di Simone Zaffalon per fine prestito al Monastier (1999) e quello di Paolo Ragone (1993, ex Unione Sile) dopo due anni di inattività per un serio infortunio.
Lo staff di mister Gianni Grigni (in foto, ex Postioma) è composto dall’allenatore in seconda nonché team manager Davide De Nadai, quindi il preparatore dei portieri Leonardo Mangiola e gli accompagnatori ufficiali Antonio Menegaldo, Oscar Pillon e Giuseppe Ciaglia. Presidente Gianluca Fumei, direttore generale Renato Onor, segretaria Giorgia Vanin, custodi Armando Gardin e Bruno Tasca.
Raduno il 19 agosto, presentazione della squadra il 25 luglio.
«Può darsi che arrivi qualche altro giocatore, ma al 95% l'organico è al completo», afferma il diesse Calligaris, «In cuor mio penso che la rosa sia competitiva. Ai 13-14 ragazzi che sono stati riconfermati dopo la stagione in Prima categoria, sono stati aggiunti 4 acquisti sempre dalla Prima, uno dalla Promozione e uno dalla Seconda. Se saremo inseriti nel girone P, sulla carta ritengo che Fontane (qualora non venisse ripescato), Cimapiave e San Vendemiano abbiano buone credenziali per vincere il campionato. Noi potremmo dire la nostra nella lotta playoff, al pari di formazioni come Casale e Silea».