Olimpia-Grantorto 1-2. I giallo-verdi, rimaneggiati, fanno il pieno
Nella foto: mr. Bertoncello (Grantorto).
Olimpia Cittadella-Grantorto 1-2
Olimpia Cittadella: Toniolo, Alberto Pasinato, Pettenuzzo, Bussolin, Bragagnolo, Omar, Benettazzo, Riccardo Pasinato, Sperotto (20 st Viotto), Bianchi, Schiavo (33’st Sgarbossa)
In panchina: 12 Antonello, 13 Cauzzo, 16 Rinaldi
Allenatore: Franco Baggio
Grantorto: Zenere, Miazzo (2’ st Mezzalira), Ait, Pedretti, Renaldini, Forassacco, Baudum, Mascarello, Peruzzo (1’ st Cherubin), Ruffato (10’ st Faggion), Pezzoli (27’ st Bevilacqua)
In panchina: 12 Robu, 14 Bordignon, 15 Griggio, 16 Biasia, 20 Kasmi
Allenatore: Attilio Bertoncello
Arbitro: Matteo Valenti sez. di Castelfranco V.to
Reti: 12’ pt Pedretti su calcio di rigore, 29’ pt Bianchi su rigore, 34’ st Mascarello
Note. Pomeriggio soleggiato, terreno in buone condizioni spettatori un centinaio circa con folta presenza ospite.
Ammoniti: Pettenuzzo Viotto
Recupero: pt 1’ st 4’
Cittadella. Il Grantorto sbanca Cittadella e brinda in coppa… Miglior esordio non poteva offrire il rettangolo di gioco alla prova dei ragazzi di mr. Bertoncello. Una vittoria sofferta, ma ai punti meritata per la creatività mostrata sottoporta dai gialloverdi.
Diverse le assenze nell’undici di Bertoncello che a referto non conta sull’intero attacco con il bomber Baggio (squalificato), Di Leto, mentre Faggion da poco rientrato nel gruppo e Cherubin (dolori alla schiena) si accomodano in panca. Al via del castellano Valenti è il Grantorto a scandire i primi assalti. La formazione di Bertoncello aggredisce alto e la difesa di casa mostra qualche lacuna. Al 12’ l’avanzata gialloverde si concretizza con il centro di Ruffato, in piena area il centrale di casa stacca in precaria coordinazione, tocca il pallone con il braccio e Valenti indica il dischetto. Dagli undici metri realizza Pedretti. La colorita torcida gialloverde fa sentire il proprio apporto e il Grantorto ribatte colpo su colpo. Lo svantaggio però non scuote più di tanto i padroni di casa che in una fase centrale del primo tempo assai piatta, non forzano l’iniziativa. Al 28’ in una delle rare puntate verso i pali di Zenere, è Sperotto caricato alla spalle dal recupero in extremis di Ait a guadare il penalty in favore dell’ Olimpia. Dal dischetto Bianchi fa centro 29’. Il Grantorto cerca subito di correre ai ripari e riscattare la dabbenaggine difensiva. La reazione è concreta e dopo 120” è Peruzzo a scoccare la legnata che sulla deviazione in volo plastico di Toniolo va a impattare sulla traversa con pallone in corner.
Ripresa. Blanda e il ritmo di rado assume toni accesi. Si fa strada la stanchezza indice della incompleta preparazione. Mister Bertoncello con l’entrata di Cherubin e Faggion cerca di dare maggiore inventiva ai suoi, ma la gara ristagna a lungo sulla mediana. All’Olimpia si difende con ordine e il pareggio calza a pennello. I ragazzi di Baggio preferiscono gestire la gara senza esporsi a rischi. Ma il match si anima a sprazzi. Al 26’ Ait cerca di riscattare l’errore, punta l’area e sul tiro radente Toniolo gli argina la percussione. Crescendo Grantorto. Al 34’ angolo di Pedretti testa di Renaldini, Toniolo ribatte su Mascarello che insacca a due passi. Al 39’ un legno nega il gol al cross di Baudum: il difensore centrale di casa nel liberare svirgola il pallone che centra la traversa. Dall’angolo Pedrtti acua il cross e l’ incornata di Mascarello trova pronto Toniolo che si supera Alla fine il successo ospite non fa una grinza. Sicuramente un buon test per migliorare la tenuta fisica visto il caldo di fine agosto.