Esordio ok per il Portogruaro. Nonis: "Non nascondiamo le ambizioni"
Eccellenza B. Il direttore sportivo analizza la vittoria in rimonta sul San Giorgio Sedico e i prossimi impegni, tra campionato e Coppa Italia
Vai alla galleriaDopo i due successi in Coppa Italia di Eccellenza, esordio vincente anche in campionato per la matricola Portogruaro, corsara 1-2 a Libano contro il San Giorgio Sedico. Per i ragazzi di mister Andrea De Cecco, subentrato a 9 gare dal termine della scorsa stagione, si tratta di tre punti tonificanti in vista della prossima sfida con l’Union Qdp. Ne abbiamo parlato con il direttore sportivo Emanuele Nonis (in foto), classe 1977 di Concordia Sagittaria, alla sua seconda stagione in granata dopo l’esperienza al Pramaggiore.
Che partita ha visto contro il San Giorgio Sedico?
“La trasferta a Libano è stata impegnativa, complice il campo di ridotte dimensioni. Non era facile esprimere calcio. Tanti i contatti fisici, sicuramente una partita muscolare e intensa. Una volta passati in svantaggio, nella parte finale di gara abbiamo dimostrato di essere una squadra importante, con una panchina lunga. Rimonta impreziosita dagli eurogol di De Anna e Maccan, due nuovi acquisti del mercato estivo. Per quanto riguarda i bellunesi, sapevamo di trovare una formazione reduce da un’ottima stagione. Sono difficili da incontrare: anche se non giocheranno più a Libano, poche squadre riusciranno a fare risultato pieno lassù. Fisicamente li vedo bene, mi hanno fatto un’ottima impressione”.
Domenica prossima ospitate l’Union Qdp di Cristiano Turchetto, allenatore giovane e al debutto nella massima serie regionale.
“L’Union Qdp è da tanti anni in Eccellenza, conosce bene la categoria. L’altro ieri hanno iniziato con una vittoria (1-0 sulla Robeganese Salzano), li affronteremo con il giusto rispetto. Giocheremo in casa, qui in città si respira grande entusiasmo e non nascondiamo le nostre ambizioni. Vogliamo proseguire il cammino iniziato l’anno scorso in Promozione, c’è fame di vittorie per riportare il Portogruaro nelle categorie più consone alla sua storia. Per il prossimo match non abbiamo problemi di squalifiche e, ad oggi, mi sento di dire che non ci sono defezioni in organico”.
Buono il cammino anche in Coppa Italia, ma la qualificazione ai quarti di finale è ancora incerta.
“Il 18 settembre saremo costretti a battere il PortoMansuè: siamo entrambi a 6 punti, ma i biancoverdi hanno il vantaggio della differenza reti. Pertanto c’è il rischio paradossale di uscire con 7 punti su 9 disponibili nel quadrangolare. Per fortuna giocheremo al Mecchia”.
Le favorite per la vittoria finale nel girone B di campionato?
“Forse è meglio aspettare qualche turno per avere un quadro più delineato. A grandi linee, credo comunque che se la possano giocare Sandonà, PortoMansuè, Calvi Noale, LiaPiave, lo stesso San Giorgio Sedico e noi”.