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il commento del vice Franco Dal Bo

Fa freddo la sera adesso. È il generale inverno che comanda nelle gelide serate novembrine. Ma in tutti i campi di allenamento d’Italia schiere di giocatori sfidano i rigori stagionali e si preparano per affrontare le sfide domenicali tanto attese dai tifosi.

Così accade anche al centro sportivo Giacomello dove abbiamo raggiunto la prima squadra dell’Edo Mestre Rsm per assistere alla preparazione della sfida contro la Feltreseprealpi del 27 novembre.

Quasi tutti gli stessi, i protagonisti della cavalcata dello scorso anno, ma anche tante facce nuove con alle spalle uno staff ormai collaudato che ha portato alla promozione record 2010/2011.

Tra loro l’insostituibile vice allenatore Franco Dal Bo che analizza il momento della stagione

“Cosa possiamo rimproverare a questi magnifici ragazzi? Nulla, assolutamente nulla. Giocano a calcio come e più di prima, nelle ultime due trasferte avremmo meritato di vincere ma non riusciamo a concretizzare tutta la mole di lavoro che produciamo.”

E rischiamo pure di prendere gol come contro l’Opitergina.

“La differenza però è che nelle ultime due occasioni non abbiamo subito reti. Contro l’Opitergina abbiamo commesso degli errori che sono risultati fatali. Magari adesso errori ne commettiamo ancora ma non sono stati determinanti. Dobbiamo solo diventare più cinici.”

Quindi, la responsabilità ricade sul reparto offensivo con Moretto e company che non riescono a sbloccarsi.

“Moretto come tutti i suoi compagni sta lavorando sodo per arrivare ogni domenica al top. È il primo che si rammarica delle occasioni fallite, ma cosa possiamo farci se, come domenica, il colpo di testa è andato sul palo e poi tra le braccia del portiere? Ci saranno momenti migliori, bilanceremo tutte le occasioni fallite e finalmente tutti i punti persi per strada. Con quattro, cinque punti in più saremmo vicini al vertice della classifica.”

Ma rispetto allo scorso anno nella rabbia dei ragazzi è cambiato qualcosa?

“Forse sono ancora più uniti e arrabbiati dello scorso anno. Nella stagione 2010/2011 è andato tutto per il verso giusto, quindi, ci stava che prima o poi avremmo attraversato un momento meno brillante. Ma continuo a sostenere e lo possono vedere un po’ tutti, il gioco c’è, la volontà pure, i ragazzi se ne rendono conto e sono i primi che continuano a lavorare per migliorare le cose.”

A partire magari già da domenica con la Feltrese.

“ La sconfitta in casa con il Dolo avrà reso ancora più arrabbiati i bellunesi che non possono certo più sbagliare. Arriveranno a Mestre con il coltello tra di denti, il peggior avversario da affrontare ma come sempre noi saremo pronti alla sfida.”

Alessandro Torre

 

2011-11-23 17:46:01