Lapecer, cambio alla guida tecnica: via Grassi, arriva Dal Fiume
Cambio della guardia al Lapecer, via Diego Grassi, in panca c’è Paolo Dal Fiume. Fatale, all’allenatore giocatore granata, l’ultima sconfitta casalinga conla Piovese. Grassi lascia senza avere troppe colpe, e non rimane in rosa neppure per ricoprire il ruolo di attaccante. Afar rompere gli indugi alla società, uno score così deficitario che più non si potrebbe: Sei sconfitte in otto partite, soltanto 6 le reti all’attivo. Davvero troppo per il sodalizio granata, ripescato in estate in Eccellenza e sbarcato nelle settimane scorse al Gabrielli di Rovigo, incaricato di riempire quel vuoto che gli sportivi rodigini sentono più che mai dopo la mancata iscrizione in serie D e la conseguente sparizione dal panorama calcistico nazionale e polesano del Rovigo Calcio srl.
Il nuovo è dunque alle porte e porta il nome illustre di Paolo Dal Fiume (nella foto ai tempi del Napoli), nativo di Giacciano con Barucchella (il 26 gennaio 1955) e indimenticato campione in serie A, con le maglie di Perugia, Udinese e Napoli, quello di Maradona per intenderci. Più che discreta pure la carriera di allenatore del tecnico rodigino, in possesso del doppio patentino di Seconda e di Prima categoria. Dal Fiume ha allenato nei professionisti l’Imola, il Valdagno, il Catanzaro, passando per Mestre, Gubbio, Vis Pesaro e Ravenna (due anni, dal 2004 al 2006). Non ha più i mitici baffi, Paolo Dal Fiume, ma la voglia di rimettersi in discussione è rimasta la stessa di sempre. Ieri sera, incurante del giorno di festa, ha infatti diretto al Gabrielli il primo allenamento settimanale. Il Lapecer, terzultimo in classica con quattro punti volta dunque pagina. La marcia di avvicinamento al match con i veronesi del Vigasio è già iniziata, la scalata della classifica pure. Almeno è quanto si augura il presidente Luca Pavarin, pronto ad intervenire sul mercato dicembrino per adeguare al meglio una rosa apparsa fin qui inadeguata alla nuova categoria.