Niente anticipi, niente calcio al sabato!
Singolare la situazione successa in seguito alla richiesta di anticipo da parte del Calvi Noale e dal Careni Pievigina. Le due squadre si stanno contendendo i primi posti del campionato di Promozione Veneta girone D e hanno chiesto più di 20 (venti) giorni fa di poter anticipare la gara della 21^ giornata che si sarebbe dovuta giocare sabato pomeriggio (dopodomani). 
Il Calvi Noale infatti per gentile concessione del Careni Pievigina, che si è adoperato a riguardo, aveva presentato correttamente domanda di anticipo adducendo tra le motivazioni quella di "guadagnare" un giorno di riposo in più in vista dell'impegno di Coppa Italia Promozione in programma mercoledi 27 febbraio contro i padovani del Vigodarzere.
Pareva tutto e confermato (anche a voce dallo stesso comitato...) e prontamente da noi scritto nella giornata di lunedi scorso dove abbiamo informato i nostri lettori dell'anticipo che doveva essere ufficializzato nel comunicato di ieri.
Fatto sta che ieri nel comunicato dell'anticipo non c'era traccia.
Ricostruendo la situazione pare che il Vigodarzere si sia opposto alla concessione dell'anticipo, in quanto gli avversari di Coppa potrebbero essere avvantaggiati nell'avere un giorno in più di recupero!!!! 

Risultato: anticipo quindi non avvallato dal Comitato.

Questi i fatti quindi.
Le conseguenze? Spostamento degli allenamenti, da parte delle due società che l'hanno saputo ieri. Niente seduta del giovedi (tipico della gara del sabato) e ritorno all'allenamento del venerdi. Detta così sembra facile, ma per le società si chiamano disagi...

La cosa veramente singolare (ma è un nostro pensiero) e magari potremmo essere tranquillamente smentiti, è che probabilmente se il Vigodarzere non si fosse opposto probabilmente l'anticipo sarebbe stato normalmente concesso..... E non potevano chiederlo anche loro l'anticipo? 

I padovani probabilmente non avranno minimamente pensato alla possibilità di un anticipo...! Cosa che in maniera intelligente (fa parte della "furbizia" dirigenziale, e quindi del calcio!!!) il Calvi Noale ha fatto. In ogni caso anche se l'avessero chiesto (dallo Scardovari ndr) e non ottenuto è una cosa che fa parte del gioco del calcio. 
 
Una partita così di cartello (seconda contro quarta) in un campionato come quello di quest'anno davvero avvincente poteva avere la cornice di pubblico adeguata, con conseguente incasso da parte della squadra di calcio che gioca in casa.
I presupposti c'erano tutti. Io credo che il Comitato è pur sempre al servizio delle società (che comunque lo mantengono) e del movimento in generale e deve cercare di invogliare, appassionare e riunire gli appassionati. 

Sicuramente a Mestre avranno pensato di non avvantaggiare una squadra (il Calvi) nei confronti di un'altra (il Vigodarzere). Ricordiamoci invece, per non cambiare sport,  che in Serie A è la normalità "chiedere" l'anticipo per il turno di Coppa (il Milan stesso ha giocato venerdi scorso). E sono professionisti... E rimanendo in tema di Serie A, cosa dovrebbe dire l'Inter che stasera gioca in Romania e ha un giorno in meno per riposare? E' il calcio...
 
Ebbene, caro Comitato essere equi significa concedere l'anticipo a chi lo richieda se richiesto correttamente secondo nella procedura! Si cerca la regolarità dei campionati ma qui la preferenza invece è stata fatta! 

E siccome con questa nuova regola è stato creato un precedente anche Cappella Maggiore-Vitt S.Giacomo non è stata autorizzata...

Chapeau!
W il calcio dilettantistico e W gli anticipi al sabato!