La Robeganese Salzano si presenta con la voglia di... Promozione!
SALZANO. La Robeganese Fulgor Salzano ha voglia, tanta voglia di....Promozione. Lo si è capito venerdì sera quando la società ha invitato i sostenitori rossoblù alla presentazione della squadra in campo sportivo. Tanti sorrisi, pacche sulle spalle ma anche grande determinazione in vista della prossima stagione. Bruciano le tre ultime stagioni conclusesi con un pugno di mosche nonostante una finale e due semifinali di Coppa Veneto ed una classifica, in campionato, che ha visto i rossoblù sempre a ridosso dei primi posti. Le parole dei dirigenti non hanno lasciato dubbi sugl'intenti che questa squadra deve prefiggersi.
Il presidente Roberto Piccoli ha parlato chiaramente di obiettivo promozione ed ha concluso. "Io ci credo!" Non meno significativa la conclusione del saluto del D.s. Riccardo Stevanato:"Divertirsi e vincere!"
D'altronde l'ultima stagione ha visto la squadra arrivare in semifinale di Coppa Veneto e seconda in campionato perdendo i play-off perché è arrivata alla gara decisiva contro il Trebaseleghe falcidiata da squalifiche ed infortuni.
Ha riconfermato l'ossatura della scorsa stagione ed ha inserito quattro/cinque elementi di spessore come Rinaldini, Regolini, Manzan, Pettenò e Trevisan ma un altro giocatore è nel mirino (potrebbe essere il laterale Serra) così da completare un organico davvero di lusso per la Prima categoria.
Il raduno per la ripresa degli allenamenti è fissato per il 19 agosto ma mister Massimiliano Dal Compare ha chiesto ai suoi ragazzi che il periodo sia di riposo-attivo e che non arrivino all'inizio della preparazione troppo molli. Con l'ex tecnico della Calvi abbiamo parlato della sua scelta di scendere in Prima categoria e cosa si aspetta da questa stagione. "Sono stato convinto da una società molto seria e determinata e da un progetto molto importante."
D- Si parla apertamente di puntare a vincere, la preocupa questa responsabilità?
R- Il nostro obiettivo è ovviamente di far bene. Non vogliamo solo partecipare ma è chiaro che per vincere contano tante cose a cominciare da un pizzico di fortuna visto che nell'ultima stagione al momento saliente è mancata. Per questo ritengo fondamentale che la rosa sia composta da almeno 16/18 giocatori che possono alternarsi senza creare problemi, oltre a qualche giovane da far maturare.
D- Si ritiene soddisfatto della rosa che la società le ha messo a disposizione?
"Si. E' stata confermata l'ossatura della scorsa stagione che ha fatto molto bene e sono stati aggiunti dei tasselli di spessore e di esperienza in alcune zone strategiche del campo.
D- Ha già pensato a come farà giocare la squadra?
R- Fondamentalmente giocheremo sempre un calcio offensivo. La miglior difesa è l'attacco. Questo richiederà grande spirito di sacrificio di tutti ed in primis degli attaccanti che dovranno lavorare molto con il resto della squadra.
D- Chi teme di più per il campionato?
R- E' presto per dirlo, le squadre sono ancora in formazione e non si conosce la composizione dei gironi. Se assomiglierà all'ultimo, di certo il Trebaselghe sarà l'avversario più pericoloso. Attualmente la rosa a disposizione del tecnico è così composta.
Portieri Bettella e Zorzi. Difensori: Benfatto, Bettio, Lodde, Regolini, Rinaldini, Tondato e Trevisan. Centrocampisti: Cicerello, Da Lio, Favaron, Finesso, Pettenò, Piccoli e Zanibellato. Attaccanti: Azzalin, Castellino, Alessio Disarò, Jacopo Disarò, Manzan e Seno.