Serie D. Al Boscherai non si passa, "manita" del Ripa all'Este
Doppietta per Brotto, bellunesi imbattibili in casa
Nella foto: Max Parteli, trainer dei bellunesi.
Union Ripa La Fenadora-Este 5-0
Union Ripa La Fenadora (4-3-2-1): De Carli; Gallonetto* (st Loat****), Salvadori**, Antoniol, De Checchi; Murataj**, Tomasi, Da Rugna*** (st Reato***); Solagna; Brotto, Zecchinato (st Malacarne).
A disposizione: 12 Da Rif****, 13 Pellizzer****, 16 Venturin****, 17 Beato***, 18 Farham ***, 20 Andreolla
Allenatore: Max Parteli
Este (4-4-1-1): Gallo*; Meneghello, Scotton***, Colman Castro, Thomassen; Lelj, Tonus**, Rubbo; Mario**; Mazzeo, Iarrusso.
A disposizione: 12 Bevilacqua**, 13 Vigato***, 14 Raffaelli*, 15 Favaro, 16 Gusella, 17 Dallavalle**, 18 Coletta***, 19 Braggiè***, 20 Lasagna
Allenatore: Gianluca Zattarin
Arbitro: Marco Cesaroni sez. aia di Pesaro
Assistente n°1: Esposito sez. aia di Tolmezzo
Assistente n° 2: Carotenuto sez. aia di Monfalcone
Reti. 6’ pt Brotto 8’ pt Da Rugna, 26’ st Antoniol su rigore, 27’ st Brotto, 38’ st Malacarne
Pedavena. Al “Boscherai” il Ripa suona la “nona” e non si passa… Ed è ancora Over…e lo fotografa uno spietato 5-0! Paga pedaggio anche l’Este davanti alla baldanza della formazione di Parteli. Il trainer bellunese dà ampio spazio al tourn-over, tiene a riposo Andreolla e non dispone al centro della difesa dell’esperto Nicoletto. C’è invece l’ex Brotto nel tandem d’attacco. Nelle fila padovane in campo scende l’ex Union Giovanni Tonus.
E’ fulmineo l’avvio di gara del Ripa che nel primi 10’ fa centro due volte. E’ un terrificante 1-2 firmato dall’ex Giamarco Brotto che dalla media distanza con un lob ben calibrato scavalca l’avanzato Gallo; 120” dopo con la difesa dell’Este sorpresa e maldisposta sull’articolata azione nero verde, i padroni di casa raddoppiano con una conclusione di potenza scoccata dal mezzo destro (maglia n°11) Da Rugna. Ottenuto il doppio vantaggio la gara si placa. L’Este cerca di alzare la linea del proprio gioco, ma deve sempre guardarsi alle spalle per non lasciare troppo spazio alle ficcanti ripartenze di casa. L’Este gioca, disimpegna con naturalezza, sviluppa ua buona manovra corale, ma fatica a tenere a freno le versatilità e la verve dei padroni di casa che sprintano su ogni pallone. Al 27’l’undici di Zattarin si mette in luce con una sventola di Thomassen che fa la barba al palo alla destra di De Carli. Insiste l’undici padovano e lo fa con un trio di piazzati che Fabio Mazzeo non sfrutta a dovere. Il terzo, quello più incisivo e pericoloso indirizzato sotto la traversa (scheggiata) è toccato in corner da De Carli. Il tempo si chiude qui.
Nei secondi 45’ è l’Este a fare gioco, ma l’ Union Ripa si rivela cinico e risoluto. Dopo un paio di assaggi verso la porta di De Carli che si difende egregiamente ribattendo di pugno una pericolosa fiondata, il Ripa accelera… Quando il pallone varca la mediana è punta la lunetta dei sedici metri sono dolori per la difesa padovana. Al 26’ Solagna è steso in area e Cesaroni non sempre impeccabile nelle decisioni, a volte soft, assegna la massima punizione che Antoniol realizza alla destra di Gallo. Subito dopo è Brotto da sotto a fissare la doppietta personale; superata la mezzora è il neo-entrato Malacarne a concludere a rete con un bel diagonale dal basso verso l’alto. Tutto facile per un Union Ripa che in casa a “Boscherai” ha collezionato la nona vittoria, l’undicesima consecutiva. E il playoff non è più un miraggio.