Prima categoria: già pronta la "graduatoria C" dei ripescaggi

Sulla base del comunicato ufficiale n° 65 (pagina 16) è già possibile stilare la “graduatoria C” per i ripescaggi dalla Prima categoria alla Promozione. In tale graduatoria si collocano le 8 squadre che ieri sono state eliminate nel secondo turno playoff di Prima. Queste si mettono in coda alle spalle delle 8 formazioni ancora in corsa.

Domenica si giocherà il terzo ed ultimo turno: le 4 perdenti andranno a comporre la graduatoria B, e le 4 vincenti la A. In ogni graduatoria, l’ordine è dato da: 1) posizione in classifica; 2) punti in classifica; 3) differenza reti; 4) punteggio in Coppa disciplina.

Seguendo questa logica, stando alla nostra interpretazione del regolamento, la “graduatoria C” delle 8 escluse di ieri dovrebbe essere la seguente:

1° ZERO BRANCO (2° posto girone H, 54 punti, +22 gol)
2° RUBANO (3° posto girone E, 55 punti, +25 gol)
3° AZZURRA S. ANNA (3° posto girone F, 53 punti, +12 gol)
4° PAPOZZE (4° posto girone D, 53 punti, +16 gol)
5° LEODARI VICENZA (5° posto girone C, 49 punti, +12 gol)
6° CASTEL D’AZZANO (5° posto girone A, 49 punti, +9 gol)
7° PLAVIS (5° posto girone G, 48 punti, +15 gol)
8° LONIGO (5° posto girone B, 46 punti, +6 gol)

Facciamo un esempio. L’Azzurra Sant’Anna, per ottenere il ripescaggio, dovrebbe sperare in 12 posti liberi: vale a dire 1 spettante alla vincitrice del Trofeo Veneto di Prima categoria (Vazzolese, già promossa); 4 spettanti alle vincenti del terzo turno; altri 4 spettanti alle perdenti del terzo turno; e 2 spettanti a Zero Branco e Rubano, che precedono l’Azzurra nella “graduatoria C”. 

Tornando al terzo turno in programma domenica 1 giugno, il comunicato 65 non propone un accoppiamento prestabilito tra i gironi (E-F, G-H, ecc…), come invece accade per il terzo turno playout di Seconda, ma afferma: «Le 8 società vincenti i rispettivi gironi, si incontreranno tra di loro in gara unica in casa della società prima estratta nell’apposito sorteggio. Il sorteggio verrà effettuato in sede del Comitato Regionale Veneto e terrà conto del criterio di vicinanza delle contendenti».