Seconda G. Boldrin del san Domenico Savio si guarda intorno.
Dopo il quinto posto in campionato, è lontana la riconferma del mister
Sembra proprio che l'esperienza di Mattia Boldrin sulla panchina del San Domenico Savio, seconda categoria giorne G, sia giunta al termine.
Rammaricato Boldrin, non è sembrato però sorpreso quando ha appreso la notizia che qualcun altro stava conducendo gli allenamenti al suo posto.
"Sapevo che qualcuno non voleva riconfermarmi. Ma nessun problema. Per me parlano i fatti e la stima dei miei giocatori."
Che l'hanno seguita sino al quinto posto finale.
"Nessuno avrebbe creduto a un nostro piazzamento così in alto in graduatoria. Con una squadra molto giovane siamo invece riusciti a sfiorare la promozione, quando l'obiettivo dichiarato ad inizio stagione era la salvezza, che abbiamo conquistato per altro con largo anticipo."
Eppure...
"Probabilmente la mia figura era un pò scomoda. Io sono un perfezionista che ama decidere con la sua testa. Lavoro duramente ma così pretendo anche dai miei ragazzi. Che ad un certo punto erano talmente concentrati che ci siamo trovati, tra l'entusiasmo generale, anche al secondo e terzo posto. Peccato non aver chiuso in bellezza. Così anche la programmazione biennale che era stata concordata è saltata."
Quindi, adesso cosa sta aspettando?
" Ci sono alcune società che mi hanno contattato. Posso solo dire che piuttosto che condurre una prima con affanno, che punta alla salvezza, spererei anche in una seconda categoria che abbia subito ambizioni di promozione. Voglio vivere una stagione da protagonista"