UNITED LOVADINA – REAL NOVENTA 1 – 1 
RETI:Buscato ( N ) Bandiera ( L )

LOVADINA : Tomietto, Tascedda, Piccoli, Basso, Dal Secco, Carrer, Moro, Kuriakovic, Bettiol, Bandiera, Schievene
A disp.: Mussato, Carlesso, Dalla libera, Olivotto, Roma, Rossetto, Vacilotto, Zulian
All.: Zanatta
REAL NOVENTA : Panzetta, Buscato, Biancotto, Giarolo, Stucchi, Vecerina, Sforzin, Pavanello, Visentin, Kalchuk
A disp.:Battistel, Favaro, Giacomini, Ostanello, Perissinotto, Zanardo, Passarella, Martelli

Allo united stadium, il Lovadina affronta il Real Noventa. La partita inizia con lo united che spinge e cerca subito di sbloccare la partita. Al 6' scambio tra Piccoli e Bandiera, ma il cross viene intercettato dalla difesa ospite in area piccola. Al 13' Moro recupera palla, l'allarga su Schievene che di prima la mette in area ma gli ospiti si salvano in angolo. Sugli sviluppi del corner calciato da Bettiol la palla carambola sul secondo palo, Bandiera calcia al volo ma il portiere ospite si supera e salva il risultato. Lo united continua a spingere, al 18' punizione di Carrer dai 25 metri ma la palla finisce sopra la barriera. Al 25' tiro dal limite di Moro ma non prende lo specchio della porta. Al 28' si vede il Noventa su calcio d'angolo ma la difesa dello united non si fa sorprendere. Al 33' esce l'infortunato Tascedda. Al 34' tiro da destra di Schievene ma la palla lambisce il palo. Il secondo tempo inizia con lo united che controlla a centrocampo, al 8' conclusione ospite di poco a lato. Al 10' inaspettatamente passa in vantaggio il Noventa. Buscato entra da destra, tiro cross e la palla si insacca all'incrocio. Lo united non ci sta e inizia ad attaccare a testa bassa. Al 18' cross di Rossetto per Bandiera che di testa colpisce a colpo sicuro ma il portiere ospite para. Al 34' punizione dal limite di Bandiera ma la palla è di poco alta. Al 36' altra punizione di Bandiera e questa volta arriva il pareggio, palla che si insacca sul secondo palo. Assalto finale dello united ma la partita termina 1 a 1 contro un noventa quadrato che non ha regalato nulla.

A cura di Alberto Rossetto