Eccellenza B. Cornuda e S. Donà, i campi di un rush thrilling...

Nella foto, "l'arbitro" CornudaCrocetta. I montellinai estrarranno il giallo, il rosso, o... il verde al cammino della CareniPievigina.

La serie D chiama…L’Adriese,  artefice della splendida e riuscita cavalcata nel girone A, l’ha messa nei programmi della ripresa di fine Luglio; Sandonà e Careni Pievigina al termine dei 90’ in gioco allo “Zanutto” (Real Martellago) e Cornuda (Careni/Pievigina) questo traguardo lo taglieranno sotto braccio? Certo è che il confronto a distanza potrebbe cancellare i titoli di coda e ripiegare sul probabile spareggio di  mercoledì sera all’Opitergium (capienza 4000 posti, manto erboso e illuminazione impeccabili) di Oderzo. Ma come la vivranno le rivali? A Cornuda finirà a tarallucci e vino? Nella scorsa Primavera al termine della finale playoff della Promozione con i due team protagonisti e vinta di…rigore dalla formazione di Tomaso Tomasi, il post-gara infiammò una esagerata polemica e il sodalizio di casa non ha gradito e forse si è “legato” al dito. La rivalità non mancherà nemmeno a S. Donà dove il Real Martellago (deve almeno pareggiare)  si giocherà la partecipazione al playoff del girone. Il Sandonà di Stefano Andreatta dopo l’exploit al “Raffaele D’Agostin” di Pieve di Soligo non potrà permettersi di fallire l’appuntamento davanti ai propri tifosi. Playoff. Parola chiave che apre la porta sugli spareggi nazionali. Nel girone A lo pregusta il Vigasio di patron Zaffani e mr. Alberto Facci, ma Pietro Filippini per conquistalo dovranno bussare alla porta del “Bettinazzi” di Adria. L’Adriese dopo una settimana di bagordi farà di tutto per intralciare il cammino dei veronesi e non macchiarsi della sconfitta agli occhi dei propri supporter. Il pareggio e la concomitante affermazione del Caldiero, in casa contro il Cerea già salvo, per il Vigasio che alla vigilia fa valere la “forbice” di 8 punti sui termali farebbe svanire il pass di andata verso la fase nazionale e obbligherebbe la vice-capolista a sostenere lo spareggio per la supremazia del girone A. In coda si annuncia aspra la lotta per evitare il ruolo di Cenerentola e la retrocessine diretta con il Mestrino (va a Oppeano a cui manca un punto per la permanenza) e S. Martino Speme (potrebbe coronare il bliz a Bardolino…). Da brividi la sfida in calendario al “maroso” di Marostica dove l’undici di Guido Belardinelli un colpo di mano sul Loreo sarebbe salvo e condannerebbe la formazione di mr. Anali al post-season. Un mano al Loreo la potrà dare il Pozzonovo  che ospiterà il Team S. Lucia, ma pure il Thermal rischia grosso contro  un Azzurra Sandrigo che vincendo non chiuderebbe all’ultimo posto della griglia “out”. Nel girone B l’ammucchiata che si è creata nella “zona rossa” tra le tante ipotesi mette in bacheca anche un arrivo a quota 37 con un poker di club coinvolti: Saonara/Villatora, S. Giorgio/Sedico, Union Pro e Godigese. Delle quattro in bilico, chi sta meglio e lo testimonia la classifica avulsa, sono SaonaraVill. e l’undici bellunese. Lo spareggio permanenza sarebbe quindi giocato da Godigese e Union Pro. Ma per arrivare a questo l’undici di “Nini” Pisani dovrà battere il Treviso. L’Union Pro invece salirà a Moriago e nel derby delle Union, quella del Quartier del Piave oltre al fattore campo, conta su una striscia di 4 risultati utili e dello 0-0 del test dell’andata che sicuramente dà morale. L’Union Pro non parte battuto e l’acuto fornito S. Donà è un monito per il QDP.