Mercato Lovispresiano. Alla corte di Nando Fornasier, la torre Salbre
Nella foto: Abas Salbre con la maglia del Belluno, uno dei club della sua carriera.
La Lovis Spresiano presenta la “torre”…Una mossa azzeccata. E’ l’ingaggio di Abroubagui Abas Salbre affare concretizzato con grande tatto dal club bianco rossoblù e soprattutto orchestrato dal diesse Marco Voltarel che il nuovo ariete l’ha conosciuto parecchi anni fa nella florida “cantera” della Liventina. Salbre arrivato dal Burkina Faso in questi anni di maglie ne ha cambiate parecchie. Il suo impatto nel calcio della Marca con la casacca dell’Union Quinto (4 gol), poi al Belluno 1905, un passaggio in Puglia al Casarano (12 gol), il ritorno in Veneto alla Pro Venezia per finire in seguito alla Godigese. Un nuovo passaggio in serie D all’Amiternina Scoppito in Abruzzo, il rientro al Campigo e lo scorso anno in una stagione per nulla fortunata, giocata in parte con la maglia del Dolo Riviera del Brenta. Nella sua carriera Salbre ha collezionato 18 gol in serie D, alla Godigese in Eccellenza si è rivelato cecchino con 7 palloni nella sacca avversaria e 9 gol sono lo score stagionale al Campigo, in Promozione. Salbre nei primi due allenamenti svolti con la nuova squadra ha fatto intravvedere le caratteristiche che “Nardo” Fornasier cerca nell’attaccante centrale che a Spresiano si portato in dote una lunga squalifica di 5 giornate delle 10 comminategli (caso Mallouk aia di Rovigo…) nella scorsa stagione. Il centravanti dovrà scontarle in avvio di campionato. Per l’impatto con il Trofeo Veneto di Promozione, Salbre ci sarà.