Concordia 3-0 tavolino, Valdagno a porte chiuse, Limana felice a metà
In Prima categoria sconfitta d'ufficio per la Montebaldina Consolini, pena sospesa per i vicentini, il Limana ritrova i tre punti con il Barbisano ma torna in gioco il reclamo della Cisonese
Vai alla galleriaLe principali decisioni della giustizia sportiva in Prima categoria.
Nel girone A la partita Concordia-Montebaldina Consolini del 22 settembre (1-1) è vinta per 3-0 a tavolino dal Concordia, poiché la Montebalbina ha schierato lo squalificato Davide Zeni.
Nel girone C, a causa di un presunto caso di insulti razzisti da tre tifosi del Valdagno all'indirizzo del giocatore Ibrahim Sanogo del Poleo Aste, verificatosi domenica scorsa, la società è stata punita con una gara casalinga a porte chiuse. Pena tuttavia sospesa per un anno di messa alla prova.
Dalla Corte d’appello arrivano due novità nel girone G. Accolto il ricorso del Limana, pertanto viene annullata la vittoria a tavolino del Barbisano e omologato il risultato di Barbisano-Limana 1-3. È stato infatti dimostrato che gli ospiti hanno rispettato la regola del fuoriquota obbligatorio.
Accolto anche il ricorso della Cisonese, il cui reclamo di due settimane fa contro il Limana era stato erroneamente dichiarato irricevibile. Gli atti della partita con i bellunesi (scesi in campo con un presunto squalificato, Tormen) vengono dunque ritrasmessi al giudice, che deciderà se la Cisonese debba vincere a tavolino.
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