Primi bilanci. Zero Branco: la parola al diesse Roberto Gnes
"Con il Ponte Crepaldo sarebbe stata una lotta fino alla fine per il 2° posto. Davanti la Julia Sagittaria ha qualcosa in più, grazie anche al mercato di dicembre. Ora pensiamo a battere il Coronavirus"
In attesa di conoscere l’evoluzione dell’emergenza Coronavirus e le successive decisioni della Federazione sui verdetti dei campionati (la cui chiusura anticipata è molto probabile), proviamo a tracciare un bilancio per varie squadre. Questa volta è il turno dello Zero Branco di mister Cristiano Vescovo - girone H di Prima categoria. Per l’occasione abbiamo sentito il direttore sportivo Roberto Gnes (in foto).
«Non possiamo lamentarci della nostra stagione. Mancavano ancora 8 gare e ci stavamo giocando il secondo posto con il Ponte Crepaldo Eraclea, mentre davanti la Julia Sagittaria ha qualcosa in più a livello di organico visto anche il mercato di dicembre», sostiene il diesse rossoblù, «All’andata per una decina di gare la nostra difesa è stata la migliore del girone, poi abbiamo incassato qualche gol in più, in particolare nei minuti finali. Un difetto potrebbe essere rappresentato proprio dalle rimonte subite nel recupero, ci è accaduto in diverse partite, come il 4-4 con il Pramaggiore dopo che eravamo in vantaggio per 4-2 fino al 92’. Episodi dovuti probabilmente alla pressione e alla tensione. Il nostro obiettivo iniziale era di raggiungere i playoff. Siamo coscienti di avere una squadra attrezzata ed esperta. Con il Ponte Crepaldo sarebbe stata una lotta fino alla fine».
«Ora però dobbiamo pensare a migliorare la situazione sul fronte Coronavirus», prosegue Gnes, «Secondo me questa stagione non ripartirà più, servirebbe una nuova preparazione per un nuovo mini-campionato. Vediamo cosa deciderà la Federazione, noi come Zero Branco accetteremo qualsiasi decisione con serenità. Una valutazione che mi sento di fare è che nel girone H di Prima categoria ci sono parecchie formazioni veneziane, quindi se si finisse di giocare verso luglio per loro sarebbe un problema, dovendo lavorare nel turismo durante l’estate. Siamo pur sempre dei dilettanti. Un grosso problema sarà anche in caso di stop definitivo, perché non si riuscirà ad accontentare tutti riguardo eventuali promozioni, retrocessioni e ripescaggi. Se da una parte ci sono squadre al primo posto con 15 punti di vantaggio, dall’altra c’è anche chi ha un margine di appena due o tre punti: nelle rimanenti 8 giornate potrebbe accadere di tutto. Idem nella corsa salvezza. Ma in questo momento è più importante risolvere la questione del Coronavirus».
I numeri dello Zero Branco: 3° posto in Prima H con 41 punti (23 in casa e 18 in trasferta), per effetto di 11 vittorie, 8 pareggi, 3 sconfitte, 41 gol fatti e 25 subiti. Nel girone di ritorno, 5 punti in meno rispetto all’analogo percorso dell’andata. I marcatori più prolifici sono Tommaso Mascherin con 13 reti e Nicolò Patron con 8.