Patrick Pitton fa il punto della situazione sul futuro dei campionati

Patrick Pitton (in foto) è ritornato a parlare a "Sport in casa", trasmissione condotta da Alex Iuliano e che va in onda ogni sera alle ore 20 su Rete Veneta. Anche questa volta il vicepresidente vicario del Comitato regionale ha fornito diverse informazioni sullo stato attuale e sul futuro del calcio dilettantistico.

Pitton ha spiegato il motivo per il quale si è deciso di basare i verdetti sulle classifiche di metà febbraio (al momento dello stop per il coronavirus), anziché su quelle di fine andata.
Riguardo la Coppa, per la stagione 2020/2021 c'è l'idea farla partire magari a febbraio, con una formula più snella.
Ha motivato il perché le retrocessioni nei campionati regionali abbiano coinvolto solo l'Eccellenza (categoria vincolata alla Serie D), affermando che così si è voluto garantire lo spazio per la promozione delle prime classificate dei gironi di Promozione.
In merito ai ripescaggi, ha accennato ai criteri con cui vengono formate le graduatorie. Nel ribadire che la precedenza va alle seconde classificate, pare confermato che il primo criterio sia il punteggio in campionato (non a caso Schio e Scardovari hanno già brindato alla promozione nella massima serie regionale, ma manca l'ufficialità). In secondo luogo, a parità di punteggio tra due o più squadre, dalle sue parole si evince che subentrerà il criterio della Coppa: vale a dire che tra due o più squadre a parità di punteggio, si premierebbe chi ha fatto più strada nel Trofeo Veneto. Qualora si esaurisse la graduatoria delle seconde, spazio alle terze classificate. Le graduatorie potrebbero uscire dopo il Consiglio federale di giovedì 25 giugno.
Le iscrizioni alla stagione 2020/2021 dovrebbero partire non prima del 23 luglio.
Pitton si è soffermato anche sui "piani A-B-C", a seconda dell'evoluzione del coronavirus. Piano A: partenza a fine settembre con gironi di campionato a 18 squadre in Eccellenza, Promozione e Prima categoria (a 16 in Seconda). Piano B: partenza intorno a novembre con gironi da 12 squadre; ad esempio in Eccellenza si passerebbe da due gironi da 18 a tre gironi da 12, per un totale sempre di 36 società. Piano C: partenza a gennaio 2021 con gironi da 12 squadre e sola andata. Tutte ipotesi, per ora.
Il vicepresidente ha inoltre toccato il tema delle società in crisi, accennando a qualche segnale negativo non solo in Prima e Seconda categoria.
Uno sguardo anche al settore giovanile.

Ecco i video della puntata di "Sport in casa" (due parti da 15 minuti ciascuna):

Parte 1

Parte 2