Alex Soncin, un veterano alla Liventina: "Qui come in famiglia"
Il centrocampista ha iniziato il 13° anno consecutivo in biancoverde
Per la tredicesima stagione consecutiva Alex Soncin - nella foto - vestirà la maglia della Liventina. Il rinnovo è stato firmato nei giorni scorsi, consentendo alla mezzala classe 1995 (nipote di Giovanni Soncin, ex allenatore di Calvi Noale, Sandonà e Portogruaro) di proseguire un lunghissimo legame iniziato nel settore giovanile biancoverde. Dopo i primi passi all’Eraclea e al Treviso, Alex approdò infatti nella formazione Giovanissimi della Liventina, e da lì ha percorso tutta la trafila fino alla prima squadra, di cui è stato capitano nelle ultime due stagioni in Eccellenza.
«A Motta di Livenza è come stare in famiglia, mi hanno sempre trattato bene e non ho mai avuto scontri», racconta il centrocampista di Eraclea, «Credo che per un giocatore il fatto di cambiare squadra dia ulteriori stimoli, ma io riesco lo stesso a trovare le giuste motivazioni grazie all’ottimo ambiente che si respira qui. Il ricordo più bello di tutti questi anni è la vittoria del campionato di Eccellenza nel 2016/2017, che rappresentò la seconda promozione in Serie D nel giro di un biennio, anche se la prima fu in realtà un ripescaggio. In D invece la delusione più cocente: mi riferisco alla prima retrocessione, maturata dopo il playout al “Rocco” contro la Triestina nel maggio 2016».
Durante la sua carriera in prima squadra in riva al Livenza, Soncin è stato allenato da 7 tecnici: l’esordio fu con Claudio Coletto, poi Carlo Marchetto, Mauro Tossani, Mauro Conte, Gianluca Rorato, Maurizio Costantini e nella scorsa stagione Roberto Vecchiato. L’ottavo mister sarà Giuseppe Ton. «Ognuno di loro mi ha insegnato qualcosa. Così come ho avuto molti compagni che mi hanno dato tanto: uno su tutti Andrea De Cecco (diventato poi allenatore del Portogruaro, ndr). Ho sempre avuto buoni rapporti, fortunatamente non c’è mai stato uno spogliatoio “spaccato”, quindi non mi posso lamentare. Con la Liventina siamo reduci da una buona stagione, purtroppo interrotta dal Covid: si è trattato forse di uno dei campionati di Eccellenza con il più elevato tasso tecnico in alta classifica, visto che c’erano Portogruaro, PortoMansuè, San Giorgio Sedico e Sandonà. Pure la prossima stagione si preannuncia tosta, con Portogruaro e PortoMansuè che sulla carta sembrano le più quotate».
In termini realizzativi, il record di Soncin è di 4 gol stagionali, registrato nel campionato 2018/2019. «Il mio pupillo? Claudio Marchisio».