Terza categoria sempre più scarna, ma il saldo regionale è in attivo
Campionato provinciale "penalizzato" dall'allargamento degli organici dei gironi in Eccellenza, Promozione e Prima categoria. Dalla massima serie regionale in giù, si contano comunque 7 squadre in più rispetto all'anno scorso (634 contro 627)
Vai alla galleriaProsegue il calo delle società partecipanti alla Terza categoria, quest'anno dovuto però all'allargamento dei gironi da 16 a 18 squadre in Eccellenza, Promozione e Prima: solo questo - a catena - ha comportato ben 28 ripescaggi dalla Terza, senza nulla in cambio.
Ininfluente invece il blocco delle retrocessioni, poiché le ultime classificate che sono rimaste in Seconda - di fatto - hanno occupato posti che in genere spettavano a società di Terza.
Di conseguenza i gironi di campionato della Terza categoria 2020/2021, usciti ieri, sono ulteriormente scarni. Molti composti da appena 12 formazioni.
Nei campionati veneti non sono mancate le società che hanno alzato bandiera bianca, ma tra squadre "B" (fenomeno soprattutto vicentino-bassanese), nuove immatricolazioni e chi ha preferito autoretrocedersi piuttosto che chiudere, il sistema sembra comunque reggere numericamente, nonostante il problema Covid.
Lo conferma il saldo positivo rispetto all'anno scorso:
- nel 2019/2020 c'erano 627 compagini dall'Eccellenza alla Terza categoria;
- nel 2020/2021 se ne contano 634, cioè 7 in più.