Conegliano, Barbisano, Cappella e TarzoRevine chiedono un nuovo rinvio
Dopo l'isolamento fiduciario a cui si sono sottoposte

Le 4 società trevigiane che si sono sottoposte all'isolamento fiduciario, e che ieri non sono scese in campo per la prima giornata di campionato, chiedono un ulteriore rinvio al Comitato regionale Veneto in riferimento al turno del 27 settembre. La risposta dovrebbe arrivare mercoledì nel comunicato ufficiale, dopo i dovuti accertamenti. Finora la Federazione si è dimostrata disponibile su questo tema, come testimonia il caso della Calidonense (una delle prime società toccate dal Covid in ordine di tempo), che anche ieri non ha giocato.
Nel girone D di Promozione il Conegliano, tornato ad allenarsi a metà della scorsa settimana, spera fortemente nel rinvio della prossima partita col Villorba: una richiesta motivata con il poco tempo avuto a disposizione per prepararsi.
In Prima categoria il Cappella Maggiore, con 4 giocatori da negativizzare, intende far slittare la gara con la Cisonese. Sempre nel girone G, richiesta di rinvio per Barbisano-Refrontolo, con il Refrontolo peraltro disposto a venire incontro ai pievigini.
In Seconda categoria, girone R, il Tarzo Revine Lago ha 7 giocatori da negativizzare e riprenderà gli allenamenti solo venerdì: scontata quindi la domanda di posticipo della prossima sfida con l'Arsiè.
