Serie D girone C. Ora la corsa salvezza si fa davvero incandescente
Ieri le ultime 4 in classifica hanno tutte vinto. Ne parliamo con Mattia Bergamaschi, DS di un'Ambrosiana abituata a soffrire negli ultimi anni
Vai alla galleriaNella foto a lato: Mattia Bergamaschi. In galleria, la classifica aggiornata.
Si fa incandescente la lotta salvezza nel girone C di Serie D, anche per evitare la retrocessione diretta. Il fatto che le squadre di bassa classifica stiano risalendo, lo dimostra il turno infrasettimanale di ieri, in cui le ultime 4 hanno tutte vinto.
Stiamo parlando di Chions, Ambrosiana, Campodarsego (rimaste rispettivamente all’ultimo, penultimo e terzultimo posto) e dell’Union San Giorgio Sedico, che ha scavalcato sia il Montebelluna (attualmente la più in difficoltà lì in basso) sia i cugini dell’Union Feltre.
Biancocelesti e verdegranata, peraltro, hanno già disputato 22 partite e potrebbero quindi essere superati dal Campodarsego (4 gare in meno), agganciati dall’Ambrosiana (un recupero da disputare) e trovarsi soltanto a +3 sulla cenerentola Chions, qualora anche i friulani vincessero il loro recupero con il Delta.
Insomma, una graduatoria cortissima e che promette scintille. Ne parliamo con Mattia Bergamaschi, direttore sportivo dell’Ambrosiana, tra i protagonisti della corsa salvezza.
“I giochi sono aperti, credo si arriverà fino alla fine con tanta incertezza. Noi, il Campodarsego e lo stesso Chions - che era più staccato - abbiamo iniziato a fare risultati riducendo le distanze da chi sta davanti. Non ci sono squadre materasso, nessuno sta mollando. Secondo me la quota salvezza, per evitare anche i playout, quest’anno si aggirerà sui 40-41 punti”.
Il fatto che voi, come ad esempio il Chions, siate lì in basso da diversi turni, può significare che siete mentalmente più “preparati” a soffrire rispetto a chi, invece, è scivolato in zona playout solo recentemente?
“Quello che posso dire è che noi da anni siamo abituati a soffrire, fin dalla stagione 2016/2017 nella quale abbiamo vinto l’Eccellenza dopo un lungo testa a testa con l’Union Clodiense - ricorda Bergamaschi - A parte l’anno scorso, che è stata una bella parentesi in alta classifica, negli ultimi campionati abbiamo sempre lottato per la permanenza in categoria: nel 2017/2018 evitando i playout grazie alla regola del distacco, e nel 2018/2019 vincendo ai tempi supplementari il playout con il Darfo Boario. La salvezza è tuttora il nostro obiettivo”.