Eccellenza. San Martino Speme-Camisano si deve ripetere
A causa di un errore tecnico dell'arbitro, che nel primo tempo ha erroneamente ammonito Costa (nella ripresa espulso dopo il secondo cartellino giallo). Si recupera il 13 giugno
La partita San Martino Speme-Camisano del girone A di Eccellenza, vinta 0-2 dagli ospiti con le reti di Volpato e Rizzi, si deve ripetere a causa di un errore tecnico dell'arbitro Mattia Boscolo Chio della sezione di Adria.
Nel primo tempo il direttore di gara ha erroneamente ammonito Leonardo Costa del San Martino (l'autore del fallo era invece Andrea Ciuffo). In avvio di ripresa lo stesso Costa, questa volta correttamente, ha ricevuto il cartellino giallo per la seconda volta e quindi è stato espulso, sulla base però della svista compiuta prima dell'intervallo.
Dopo il match la società veronese aveva preannunciato reclamo, tuttavia in ritardo rispetto al termine previsto. Il giudice ha comunque preso in esame il caso visto il supplemento di referto arbitrale.
Già fissata la data del recupero: domenica 13 giugno alle ore 17, dunque dopo l'ultima giornata di campionato. Ricordiamo che mercoledì prossimo, 2 giugno, c'è il turno infrasettimanale.
Ecco il comunicato
Il direttore di gara ha inviato, unitamente al referto, un supplemento col quale segnala l'errore tecnico compiuto con l'aver assegnato, al 38º del 1° tempo una ammonizione al giocatore COSTA LEONARDO, piuttosto che all'autore del fallo, GIUFFO ANDREA. Al 4’ del 2° tempo ammoniva, questa volta correttamente, COSTA LEONARDO, il quale, tuttavia, in conseguenza del primo errore, è stato espulso. Come conseguenza, la società San Martino Speme ha disputato l'intero secondo tempo in inferiorità numerica, con evidente pregiudizio sul risultato.
La partita si è conclusa col punteggio San Martino Speme - Camisano Calcio 1910 0 - 2.
La società San Martino Speme ha proposto preannuncio di reclamo in merito alla regolarità della gara, pervenuto al GS il 24.5.2021 ore 19,10, quindi in ritardo rispetto alle prescrizioni impartite dalla FIGC con C.U. 194/A. Il preannuncio, infatti, deve pervenire alla G.S. entro le ore 11 del giorno successivo alla disputa; il reclamo entro le ore 15,00 dello stesso giorno. Anche a voler considerare il preannuncio come reclamo, perché contenente anche i motivi, essendo pervenuto alle ore 19.10, va ritenuto comunque tardivo. Tanto premesso, il G.S., preso atto del supplemento di referto arbitrale, delibera d'ufficio:
- di annullare la gara e conseguentemente di non convalidare il risultato conseguito sul campo;
- di disporre la ripetizione della competizione, demandando al CRV per quanto di competenza.
Dichiara inammissibile il reclamo proposto da San Martino Speme, con acquisizione della tassa addebitata.