Voci di fusione Montebelluna-Treviso e altri allenatori riconfermati
Il presidente dei montelliani, Alberto Catania, ha parlato di questa ipotesi all'amministrazione comunale locale, preoccupata però per l'eventuale sparizione della prima squadra a Montebelluna. Mestrino Rubano (Eccellenza), Galliera (Promozione) e Gorghense (Prima categoria) proseguono con lo stesso tecnico
Vai alla galleriaNella foto a lato: Alberto Catania, presidente del Montebelluna in Serie D.
Nella galleria in basso: Alberto Toniolo (DS del Galliera) con l'allenatore Alessandro Rebesco, e lo staff tecnico del Mestrino Rubano.
In questi giorni si sono riaccese le voci di una fusione tra il Montebelluna e il Treviso, con la prima squadra che giocherebbe allo stadio Tenni in Serie D e la struttura del settore giovanile che rimarrebbe a Montebelluna.
A quanto pare il presidente dei montelliani, Alberto Catania, ha illustrato l'ipotesi all'amministrazione comunale locale, che però non ha nascosto la preoccupazione per l'eventuale sparizione della prima squadra a Montebelluna dopo 103 anni di storia. Non sarebbe neanche da escludere l'ipotesi che il presidente Catania possa cedere la società.
Si attendono sviluppi. Da capire inoltre il percorso ai playoff di Eccellenza del Treviso, che potrebbe conquistare la D sul campo.
Intanto si allunga la lista degli allenatori riconfermati.
In Eccellenza è ufficiale la permanenza di mister Massimo Bernardi al Mestrino Rubano, reduce da un brillante quarto posto nel girone A. Con lui rimangono in biancazzurro anche il vice allenatore Emanuele Babetto, il preparatore atletico Alberto Griggio e il preparatore dei portieri Franco Nalesso.
Il Galliera, neopromosso in Promozione grazie alla vittoria del girone H di Prima categoria, per voce del direttore sportivo Alberto Toniolo ha rinnovato la fiducia al tecnico Alessandro Rebesco.
La Gorghense proseguirà con Andrea Biscontin anche nella prossima stagione in Prima, come confermato dal DS Johnni Rosada.
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