Calciatore aggredito nel parcheggio: il Ponzano fa chiarezza sui fatti
Dopo circa 45 minuti il fischio finale di Ponzano-Fiori Barp Mas, sfida salvezza nel girone E di Promozione (terminata 0-1), Ghodbane dei bellunesi ha ricevuto una testata ferendosi al volto. Gli aggressori sarebbero alcuni conoscenti di un giocatore del Ponzano. Per quanto riguarda la partita, pare che la società trevigiana voglia presentare reclamo lamentando un errore tecnico
Post-partita violento, l'altro ieri, nel parcheggio adiacente lo stadio "Pizzolon" di Ponzano. Dopo circa tre quarti d'ora il fischio finale di Ponzano-Fiori Barp Mas (delicata sfida salvezza nel girone E di Promozione, vinta 0-1 dagli ospiti), si è creato un momento di tensione e un giocatore dei bellunesi, Abderrahmane Ghodbane, di 21 anni, ha ricevuto una testata rimanendo ferito al volto. Gli aggressori sarebbero alcuni conoscenti di un giocatore del Ponzano.
Nel tentativo di fare chiarezza sulla vicenda, ieri sera il Ponzano del presidente Walter Luchetta ha pubblicato un comunicato: "La società US Ponzano Calcio, ancora fortemente scossa e amareggiata per quanto accaduto domenica scorsa sul parcheggio antistante lo stadio comunale "Bepi Pizzolon", con nessuna volontà di ritornare sull'episodio, nel rimanere a completa disposizione degli inquirenti, alla luce delle corrette e leali domande giunte da alcune testate giornalistiche su notizie a loro riportate da fantomatici testimoni, suo malgrado reputa obbligatorio affermare: No a chiacchiere da bar!".
Poi la ricostruzione dei fatti secondo il club trevigiano: "Di seguito si riassume quanto a conoscenza della società sull'esecrabile episodio, compresa la schiettezza di ipotizzare, assumendosene la completa responsabilità, un passaggio che potrebbe essere fondamentale, partendo però dal presupposto che se qualcuno sa, parli nelle sedi appropriate mettendoci la faccia, come ha fatto domenica e questo pomeriggio il nostro presidente, Walter Luchetta". Prosegue il comunicato: "In primis: l'episodio è accaduto verso le ore 17.00 e non al termine della partita, sul parcheggio dello stadio, quindi assolutamente fuori dalla zona di controllo che la società effettua sempre nel corso delle partite che si svolgono al 'Bepi Pizzolon'. Il tutto, mentre i dirigenti della società US Ponzano Calcio erano riuniti per verificare alcuni tecnicismi regolamentari sulla effettiva regolarità della partita, per quanto avvenuto al 48' del secondo tempo, tant'è che quando gli stessi sono usciti non c'era più traccia degli aggressori".
"Come affermato dai responsabili del Fiori Barp Mas, nessun tesserato del Ponzano Calcio ha alzato le mani contro i giocatori del Fiori Barp. Il ragazzo colpito al labbro con ogni probabilità da una testata, è stato soccorso e medicato da una mamma infermiera di un nostro giocatore. Contemporaneamente il presidente Luchetta invitava i dirigenti del Fiori Barp a presentare immediata denuncia ai Carabinieri, i dirigenti comunicavano che avevano scattato la foto degli aggressori. Da tali foto, che sono state mostrate al presidente Luchetta, si è potuto dedurre che questi signori non sono né tifosi del Ponzano Calcio, né cittadini di Ponzano Veneto. La società ha ragione di credere che gli stessi potrebbero essere conoscenti di un giocatore con noi tesserato e che il tutto possa collegarsi ad una concitata fase di "non gioco" avvenuta ad un minuto dalla fine della partita, sulla quale l'US Ponzano Calcio non si esprime, in attesa di quanto emergerà dai referti arbitrali della gara".
"Nel frattempo", recita infine il comunicato gialloverde, "la società ha già adottato provvedimenti cautelativi nei confronti dei potenziali interessati propri tesserati. E' completamente falso che questi quattro signori si siano resi protagonisti di precedenti fatti simili, o che c'erano avvisaglie di questo: sono affermazioni gravi che ledono l'attività quotidiana di questa società, sia sportiva che di gestione degli eventi agonistici. E' altrettanto falso quanto affermato da qualche 'leone da tastiera', che si permette di parlare che era in corso una partita del settore giovanile! Ecco perché affermiamo: No a chiacchiere da bar! La società US Ponzano Calcio nell'essere vicina all'atleta aggredito, auspica che i colpevoli siano intercettati, sono persone che non hanno nulla a che vedere con noi, con questo sport e con il vivere rispettando i principi basilari dell'educazione civica".
Risultato sub iudice? Tornando alla partita, pare che il Ponzano abbia intenzione di presentare reclamo per un presunto errore tecnico dell'arbitro in occasione di una sostituzione tra le file del Fiori Barp. Sarà importante capire cosa ha scritto nel referto il direttore di gara Davide Conte, della sezione di Castelfranco Veneto.