Asolo: Marzio Klos ha rassegnato le dimissioni
Era ritornato in estate dopo un anno di assenza, venendo presentato come team manager e "anello di congiunzione" tra società e squadra, oltre che sponsor con l'azienda Brentareno. L'ex biancorosso spiega la sua decisione

Nella foto: Marzio Klos (ph. Marco Scarpis).
Si dividono le strade tra l’Asolo e Marzio Klos, il quale ha deciso di dimettersi. Klos era ritornato in estate dopo un anno di assenza, venendo presentato come team manager e anello di congiunzione tra società e squadra, oltre che sponsor con l’azienda Brentareno.
Ad annunciare le dimissioni è lo stesso Klos: "Il calcio fa parte del mio dna. Quest’anno sono tornato ad Asolo con l’intenzione di dare un supporto e fare da trait d’union tra dirigenza e giocatori, al fine di aiutare e stimolare i ragazzi. Il presidente Marco Muraro e il vice Giorgio Mason che mi hanno accolto con fiducia, erano felici di questo. A fine settembre il direttore sportivo Luigino Bortolotto ha lasciato l'incarico, mentre io ho continuato con la stessa determinazione che mi contraddistingue per ogni compito ed incarico che intraprendo. Adesso però ho deciso di fare un passo indietro perché non c’è più l’entusiasmo e soprattutto la volontà di fare un cambio netto di direzione, che poteva a mio avviso portare solo del beneficio: non tanto per i risultati, bensì per l’atteggiamento durante le prestazioni nonché per il fatto che mi sono sentito relegato rispetto al ruolo iniziale. Diciamo che ci sono vedute diverse con la società e che non respiro più un clima di serenità e divertimento, che secondo me sono alla base del successo di ogni persona sia a livello sportivo che di vita".
"Da tutti i giocatori ho sempre ricevuto tanti attestati di stima e rispetto durante il mio mandato come tuttora - prosegue Klos - Durante la mia permanenza in biancorosso ho cercato di riportare alla società determinate situazioni particolari, magari di chi non se la sentiva di parlare direttamente con i vertici, o di qualche giovane che stava attraversando un momento difficile. Questo è stato il mio compito. Come accade in un'azienda, tutti si devono aiutare remando dalla stessa parte. Infatti in una società di calcio, oltre ai soldi, sono importanti anche e soprattutto la forza lavoro, ossia le persone. Serve gente capace, dinamica e con passione: dai segretari a chi guida il pulmino, passando per il segnalinee e chi lava le magliette, chi segue il direttore di gara, eccetera. Queste figure valgono più di tanti sponsor".
Sulla futura destinazione di Marzio Klos circolano già alcuni rumors (tra cui Bassano e Montebelluna, oppure una società nuova di zecca), ma il diretto interessato non si sbilancia.
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